Dopo una prima sessione di libere targate Yamaha, è la Ducati di Andrea Dovizioso a guidare la seconda sessione in vista del primo Gran Premio MotoGp della storia della Thailandia. Sul circuito di Buriram, nel nord-est del Paese a 400 chilometri da Bangkok, il pilota della Ducati ha fermato il tempo sull’1’31”090 precedendo la Yamaha di Maverick Vinales (+0’031) e la Honda di Cal Crutchlow (+0’074). Quarta la Honda del campione del mondo e leader della classifica iridata Marc Marquez con un distacco di 0’098. Nono tempo per Valentino Rossi a +0’380 dal primo, mentre è sedicesimo Jorge Lorenzo (+0’937) autore di una caduta spaventosa con la sua Ducati. Jorge è stato portato subito al centro medico del circuito dove gli sono state riscontrate delle abrasioni all’avambraccio destro ed una contusione sia al polso sinistro che al piede destro già infortunato in Spagna.
Il pilota maiorchino si è recato presso l’ospedale locale per un ulteriore controllo al polso sinistro ma è stato comunque dichiarato “fit to ride” per domani dai medici dell’organizzazione.
 
Andrea Dovizioso (Ducati Team #04) – 1° – 1:31.090
“Oggi è andata abbastanza bene. Stamattina le condizioni del tracciato non erano facili ed eravamo un po’ in difficoltà, ma nel pomeriggio siamo riusciti a fare un passo avanti e il mio feeling è migliorato. Non è ancora sufficiente perché Marquez, e non solo lui, ha un ottimo passo e ci sono tanti piloti con una buona velocità. Siamo tutti molto vicini come tempi e quindi c’è ancora tanto lavoro da fare. Vediamo che condizioni di asfalto troveremo domani ma, come ho detto, anche se il feeling è buono dovremo comunque migliorare.”

Jorge Lorenzo (Ducati Team #99) – 16º – 1:32.027
“E’ stato un altro giorno molto difficile per me. Sono rimasto sorpreso dal fatto che la ruota posteriore sia partita così bruscamente e sono caduto in modo molto violento, dopo un high side. Per fortuna, ed è la cosa più importante, gli esami hanno confermato che non ho nulla di rotto, ma solo una forte contusione al polso sinistro e alla caviglia destra. Mi hanno detto che la causa è stata un problema tecnico che la squadra sta ancora investigando in profondità, e domattina appena sveglio capirò se sarò in condizione di correre o meno. Voglio vedere come passerò la notte per poi prendere la decisione migliore.”