“Dopo tante promesse, i soliti problemi: i treni sono troppo vecchi e Gigetto non rispetta la tabella di marcia. Questa volta addirittura siamo andati a prenderli in prestito dalla Campania! E’ l’ennesima presa in giro degli utenti: alla faccia della mobilità sostenibile di cui tutta la sinistra da anni si riempie la bocca”. Stefano Bargi, consigliere regionale della Lega interviene nuovamente sulla situazione del treno Modena-Sassuolo, con una interrogazione depositata oggi.

“La tratta ferroviaria Modena-Sassuolo, dove viaggia il treno “Gigetto”, è stata per anni una linea abbandonata a sé stessa e al degrado – ricorda Bargi – oltre a tutti i disservizi il vero punto debole è rappresentato dal materiale rotabile”, mai adatto al carico di lavoro che deve sopportare. “Sotto la gestione Atcm sarebbero dovuti arrivare dei treni Minuetto per sostituire le automotrici vetuste”, ricorda ancora Bargi, “ma poi il progetto non si è realizzato e l’azienda si è data ad un susseguirsi di esperimenti che purtroppo hanno portato e causano anche attualmente ritardi programmati e soppressioni”.

Il problema principale è che “questi materiali rotabili non riescono a rispettare l’orario d linea che prevederebbe solo 4 minuti tra l’arrivo e la partenza dei convogli”, aggiunge il consigliere. “Nel luglio scorso erano stati annunciati e pubblicizzati dall’assessore ai Trasporti della Regione e da T-per un nuovo orario ferroviario e nuove infrastrutture che, a partire da settembre 2018, avrebbero dovuto risolvere questa problematica”, invece come ogni anno alla ripresa delle scuole in particolare “i problemi tornano ad essere evidenti”.

Secondo le informazioni raccolte “a causa della tipologia di materiale rotabile attualmente utilizzato, preso in prestito dalla Regione Campania, la situazione più grave sarebbe rappresentata dal cambio banco, cioè dal complesso di operazioni che il macchinista compie per disabilitare una cabina ed abilitare quella dal lato opposto del treno quando giunge nelle stazioni di partenza o di arrivo” fatto che comporterebbe ritardi e disagi che dovevano essere risolti da tempo.

“Sulla questione abbiamo depositato una interrogazione per sapere per quali ragioni siano stati noleggiati gli Alfa2 dalla Regione Campania viste le problematiche riscontrate da questi treni” e per sapere “se e quando entrerà in vigore il nuovo orario ferroviario” e per “quando sia previsto l’arrivo dei nuovi treni e se questi permetteranno agli utenti della ferrovia Modena-Sassuolo di usufruire finalmente di un servizio decoroso dopo i numerosi disagi subiti negli ultimi anni”.