L’Emilia-Romagna entra nel gruppo direttivo, ‘steering group’, di Under2Mou, l’alleanza internazionale che conta ormai 206 Paesi, Regioni e Governi territoriali impegnati nella sfida globale al cambiamento climatico. A San Francisco, l’assemblea generale dell’Under2Coalition, in corso nella capitale californiana, ha deciso la designazione dell’assessore regionale all’Ambiente, Paola Gazzolo, a rappresentare la Regione Emilia-Romagna nel nucleo di vertice composto da 19 Paesi nel mondo di cui sette europei e due italiani (oltre alla nostra regione, la Lombardia).

E l’Emilia-Romagna è in prima fila anche nel secondo importante appuntamento di San Francisco, il Global climate action summit (Gcas), il vertice mondiale sul clima promosso dallo Stato della California in vista di Parigi 2020. Qui il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, è intervenuto anche come presidente del Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa (Cemr) sul tema dei sistemi energetici a basso impatto ambientale, in particolare dell’impegno dei governi locali ad accelerare in maniera massiccia l’adozione di veicoli elettrici, collaborando e condividendo le iniziative verso il passaggio a veicoli a zero emissioni (Zero emission vehicles).

All’Emilia-Romagna è stato riconosciuto in particolare l’impegno su quattro punti: la firma dell’accordo per la nascita di una rete pubblica di 2mila colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici, pubblici e privati, installate entro il 2020 in tutto il territorio regionale; il lavoro con i maggiori operatori del settore per sviluppare un piano per incrementare approvigionamento e produzione di veicoli elettrici;  introdurre incentivi per l’acquisto di autobus elettrici, con l’obiettivo di raggiungere una flotta complessiva elettrica almeno nel 50% dei mezzi entro il 2030; il raggiungimento della completa elettrificazione dei treni e del sistema ferroviario.

“Siamo tra i protagonisti dell’assemblea generale dell’Under2Coalition con l’ingresso nello steering group composto da soli 19 Paesi nel mondo, su 206, e del vertice internazionale Global climate action summit- sottolinea il presidente della Regione- dove, in un contesto internazionale di grande importanza, ho portato le misure che abbiamo adottato in Emilia-Romagna. Dalla legge per il consumo a saldo zero di suolo agli investimenti sul trasporto pubblico locale per l’acquisto di nuovi bus ecologici; la ‘cura del ferro’ e il bus gratis nei centri urbani per chi fa l’abbonamento ai treni regionali; le strategie di promozione dell’economia circolare, il risparmio energetico e le fonti alternative; l’accordo con le Regioni del bacino padano per misure condivise sulla qualità dell’aria e l’accordo per l’installazione di 2mila colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici, per una svolta verso la mobilità sostenibile. Quella contro il cambiamento climatico e per l’abbattimento delle emissioni in atmosfera è una sfida cruciale, c’è in gioco il nostro futuro e quello dei nostri figli, la possibilità di scongiurare i disastri naturali cui abbiamo assistito in questi ultimi anni. Un impegno che in questi giorni a San Francisco abbiamo rinnovato insieme a una grande coalizione di Paesi e territori- chiude Bonaccini- con l’obiettivo di consegnare alle nuove generazioni un mondo migliore di quello attuale”.

 

Emilia-Romagna nel gruppo di vertice di Under2Mou
Un traguardo internazionale di rilievo, frutto anche della collaborazione tra Emilia-Romagna e California iniziata nel 2015 con il primo incontro tra il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, presente al summit californiano, e il governatore dello Stato americano, Jerry Brown, che venne sancito proprio con la firma del protocollo Under2Mou alla vigilia della XXI edizione della Cop21 di Parigi. Un impegno, per i firmatari, a difesa dell’ambiente: tutti i sottoscrittori, areeche rappresentano oltre 1,3 miliardi di persone e quasi il 40% dell’economia globale, con la firma dell’accordo si impegnano infatti a ridurre entro il 2050le proprie emissioni dall’80 al 90% rispetto al valore del 1990, o a raggiungere un saldo inferiore alle due tonnellate pro-capite di emissioni. E lo ‘steering group’ avrà un ruolo determinante nel promuovere azioni e collaborazioni tra i territori per il raggiungimento dell’obiettivo.

“Il ruolo che ci viene affidato con l’ingresso nello steering group è un grande riconoscimento all’operato della Regione Emilia-Romagna, che ha fatto della lotta al cambiamento climatico il filo conduttore trasversale di tutte le sue politiche- afferma l’assessore Gazzolo-. Si tratta di una delle sfide più grandi che l’intera umanità si trova di fronte. Il momento di agire è oggi: non si può rimandare, perché ne andrebbe del futuro delle prossime generazioni. E non basta farlo da soli, ma in un contesto internazionale capace di tenere insieme governi locali, regionali e nazionali, con il coinvolgimento delle comunità e dei cittadini: tutti impegnati per l’obiettivo comune. La Regione- conclude l’assessore- vuole essere protagonista di questa sfida e lo sarà esercitando in modo attivo il suo nuovo ruolo nella coalizione dei Paesi, delle Regioni e delle Città in prima linea per affrontare il tema dei cambiamenti climatici, portando il meglio delle conoscenze, delle esperienze e delle pratiche messe in campo sul nostro territorio”.

La sfida dei veicoli a emissioni zero
L’Emilia-Romagna, con la Lombardia per l’Italia, insieme al Territorio della Capitale Australiana, i Paesi Baschi, la Contea di Broward (Florida), la Catalogna e la Navarra (Spagna), la provincia di Drenthe (Olanda), il Quebec (Canada), la Scozia (Uk) e la California (Usa) è tra i 12 territori impegnati nella sfida Zev dell’Under2Coalition guidata dall’organizzazione no profit Climate group.  In meno di un anno oltre 60 tra Stati, Regioni, città e imprese multinazionali si sono impegnati ad arrivare in un prossimo futuro alla produzione e circolazione di soli veicoli a emissioni zero: una platea che rappresenta oltre 237 milioni di persone e oltre 480 miliardi di dollari in volume d’affari per le imprese coinvolte.

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(foto: Bonaccini Global climate action summit e Gazzolo all’Under2Coalition)