Nella giornata di ieri, gli uomini della Sezione “Contrasto al Crimine Diffuso” della Squadra Mobile della Questura di Bologna hanno arrestato, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere, l’autore di alcuni furti e di una rapina avvenuti nel mese di aprile.

Le indagini hanno avuto inizio nella mattinata del 15 aprile, quando la proprietaria di un bar di via Carissimi, ha allertato le Forze dell’Ordine dopo aver subito una rapina da parte di un uomo. Questo, fingendosi un cliente e ordinando una sambuca, ha approfittato di un momento di distrazione della stessa per sporgersi oltre il bancone con l’intento di appropriarsi della borsa della donna che ha tentato invano di trattenere, in quanto l’uomo è riuscito a dileguarsi dopo averla spinta con violenza.

Parallelamente all’immediata attività finalizzata all’individuazione del malfattore, si è riscontrato che circa mezz’ora prima, intorno alle 6.15, un ignoto ladro aveva forzato la saracinesca e sfondato la vetrata di un ambulatorio veterinario. Dalle prime testimonianze raccolte, unite alle immagini degli impianti di videosorveglianza, i poliziotti hanno da subito incanalato gli sforzi investigativi verso l’ipotesi che l’autore del tentato furto e della rapina fosse lo stesso soggetto.

Dopo aver circoscritto il campo dei sospettati sulla base degli elementi raccolti, gli uomini della Squadra Mobile hanno avviato una serie di attività sul territorio che già il 20 aprile scorso, hanno portato al rinvenimento dello scooter con cui il rapinatore era giunto e si era allontanato dai luoghi dei reati. Lo scooter nonché il casco ed i guanti indossati durante la rapina sono risultati rubati.
Il quadro indiziario raccolto, ha trovato conferma nelle testimonianze delle vittime e di alcuni testimoni che hanno riconosciuto con certezza in L.C., 36 anni della provincia di Bologna, l’autore dei fatti.
Gli elementi raccolti dagli investigatori della Polizia di Stato, hanno consentito alla Procura della Repubblica di Bologna di chiedere ed ottenere dal G.I.P. l’emissione della custodia cautelare in carcere che è stata eseguita nella giornata di lunedì 10 settembre.