Le previsioni del tempo ad un certo punto avevano scoraggiato gli organizzatori di Montagna in Fiera, l’appuntamento fieristico della montagna di Castiglione dei Pepoli, giunto alla trentesima edizione. E invece, come spiega l’assessore allo sviluppo e al turismo Tommaso Tarabusi, che è anche presidente del Comitato Montagna in Fiera è stata premiata la tenacia dei commercianti e degli espositori, visto che in tanti hanno passeggiato lungo le vie del paese che presentavano articoli per l’edilizia, prodotti e servizi per la casa, offerte di aziende locali, stand dedicati alla moda con abbigliamento e calzature e spazi per gli hobbisti e il tempo libero. Senza dimenticare la ricca offerta gastronomica.

“Siamo molto soddisfatti della riuscita della manifestazione” commenta Tarabusi “perché in tanti hanno visitato Castiglione nonostante il tempo variabile: gli espositori sono sono stati molto attenti e responsabili, hanno sopportato pazientemente la pioggia e approfittato poi del ritorno al sereno. Addirittura anziché diminuire gli stand sono aumentati. E domenica sera c’è stata gente in piazza fino alle ore piccole”.

Ha piovuto infatti solo verso l’ora di pranzo di sabato e nella mattina di domenica, permettendo comunque ai visitatori di frequentare quello che ormai è un appuntamento tradizionale di fine estate.

Oltre che dalle attività commerciali il centro storico è stato popolato da artisti di strada e ha dato spazio a incontri culturali, con la casa editrice Edizioni del Loggione che ha potuto presentare i suoi libri legati alle tradizioni gastronomiche e alle ricchezze turistiche del territorio: il primo “Misteri e manicaretti dell’Appennino bolognese”, ma anche il più recente “Misteri e manicaretti del territorio pratese” che ha interessato in particolar modo i tanti toscani che frequentano la montagna bolognese.

In molti hanno colto l’occasione per visitare la mostra fotografica dedicata al “Comandante” Giampaolo Bacchetti, principale artefice della nascita del Comando dei Vigili del fuoco Volontari della città che diresse per tanti anni, scomparso lo scorso marzo. Bacchetti univa alla passione per l’Appennino quello per la fotografia, infatti la mostra ha raccolto i suoi scatti più evocativi. E infine per i turisti c’è stata una bella occasione per una cartolina ricordo: presso il palazzo Comunale infatti nella giornata di sabato Poste Italiane ha offerto un annullo filatelico speciale di alcune cartoline ricordo che hanno celebrato i 30 anni di questa manifestazione.