Al via da oggi, lunedì 6 agosto e fino al 21 settembre, la possibilità per i bieticoltori emiliano-romagnoli di presentare la domanda per accedere al contributo straordinario stanziato per il 2018 dalla Regione. La Giunta ha infatti varato un aiuto una tantum per gli agricoltori fino a 150 euro per ogni ettaro coltivato a barbabietola da zucchero, per un valore complessivo di 1,25 milioni di euro.

Si tratta di un provvedimento ‘ponte’ per il 2018, in attesa che a partire dal 2019 scatti l’aumento dell’aiuto accoppiato PAC stabilito dal recente decreto ministeriale che ha portato il sostegno finanziario al settore da 16 a 22 milioni di euro, con un aumento del 35%.

Il rilancio del comparto interessa complessivamente 38.000 ettari in Italia, di cui 24.000 in Emilia-Romagna, facenti capo agli zuccherifici della cooperativa bolognese COPROB.

“Siamo molto soddisfatti per quest’ultimo intervento straordinario da parte della Regione – commenta Carlo Piccinini, presidente Confcooperative FedAgriPesca Emilia Romagna – che, insieme al recente incremento dell’aiuto accoppiato per i prossimi anni, dà seguito alle nostre sollecitazioni presso le Istituzioni al fine di supportare la filiera dello zucchero made in Italy, un settore strategico del sistema agroalimentare regionale e nazionale”.

“La necessità di porre l’attenzione sulle difficoltà del comparto bieticolo-saccarifero – aggiunge Pierlorenzo Rossi, direttore Confcooperative Emilia Romagna – è stata infatti al centro di numerosi incontri istituzionali promossi dalla nostra Organizzazione, tra cui quello del 9 aprile con il presidente della Regione Stefano Bonaccini e l’assessore regionale Simona Caselli”.