Almeno una persona deceduta ed una settantina di feriti, di cui 18 in gravi condizioni, il pesantissimo bilancio dell’incendio che, poco prima delle 14, è divampato a seguito dell’incidente causato da una cisterna che trasportava liquido infiammabile lungo il Raccordo di Casalecchio in direzione della A14, dopo un tamponamento in corrispondenza del km 4.
L’esplosione ha determinato il crollo della soletta del tratto sovrappassante Via Elio Bragaglia e non ha coinvolto quindi direttamente la Via Emilia, che dista circa 100 metri dall’evento, chiusa per consentire l’organizzazione dei soccorsi e le verifiche ai fabbricati investiti dai detriti.

Solo negli ultimi minuti, dopo il completamento delle attività dei Vigili del Fuoco, è stato possibile dar via alle ispezioni da parte degli ingegneri di Autostrade per l’Italia che dovranno valutare i danni causati dall’incidente ai tratti autostradali e stradali adiacenti il crollo e conseguentemente la loro transitabilità.
Le verifiche andranno avanti per tutta la notte.
Chi proviene da Firenze ed è diretto verso Ancona o Padova deve uscire a Bologna Casalecchio, percorrere la tangenziale di Bologna, e in corrispondenza dell’uscita n 2 Borgo Panigale proseguire lungo la via Emilia in direzione di Milano, per poi entrare in A14 alla stazione di Bologna Borgo Panigale. Mentre chi da Padova o Ancona è diretto verso Firenze può uscire a Bologna Borgo Panigale, proseguire sulla Via Emilia in direzione Bologna, prendere la tangenziale all’altezza dell’entrata n 2, proseguire in direzione Casalecchio, per poi raggiungere la A1 in direzione di Firenze.