Sarà Mario Tozzi, uomo di scienza e tv, radio e stampa, il protagonista tra parole e immagini della serata di venerdì 3 agosto ai Giardini Ducali di Modena. Come di consueto a partecipazione libera e gratuita, la serata ai Giardini, storico spazio verde del centro, avrà inizio intorno alle 21, quando Tozzi presenterà il suo libro “L’Italia intatta” (Mondadori) in forma di dialogo e di appassionante racconto per immagini. L’appuntamento rientra nella rassegna Giardini d’Estate di Studio’s nell’ambito dell’Estate modenese del Comune, con sostegno di Fondazione Cassa di risparmio di Modena ed Hera.

L’Italia è il paese delle meraviglie, si legge nella presentazione del libro di Tozzi. Amata da poeti e scrittori che ne hanno celebrato lo splendore, pullula di siti archeologici e città d’arte. È una fucina di bellezze eterogenee, il territorio con il maggior numero di siti dichiarati patrimonio dell’umanità dall’Unesco. Ma l’Italia è disseminata d’infinite bellezze spesso preda di un turismo dissennato. Anche se è il paese delle meraviglie naturali, architettoniche e artistiche, ciò non vuol dire che esse siano rispettate e apprezzate, al contrario, spesso le opere d’arte sono sfregiate, la natura svenduta. Nel mezzo di queste contraddizioni emergono, però, luoghi incontaminati, frammenti di bellezza rigogliosa, che si sono salvati dal turismo di massa mantenendo inalterate le loro caratteristiche naturali.

Sono questi i siti in cui Mario Tozzi conduce il lettore e condurrà il pubblico di Modena: i luoghi impervi come l’isola di Montecristo nell’Arcipelago Toscano, le faggete della Marsica, in Abruzzo. Sono luoghi intatti, poco o per niente toccati dall’uomo e che conservano il proprio fascino naturale.

Secondo Tozzi vi sono, poi, altri luoghi ugualmente intatti, costruiti da antichi abitanti, che hanno preservato, nel tempo, tutta la loro magia. Sono siti dal fascino disarmante, resistiti alle guerre e alle città che sono cresciute loro intorno o, in qualche caso, sopra. Come la Napoli sotterranea con le sue gallerie, e i sassi di Matera, labirinti di vicoli e grotte scavate nel tufo in cui gli abitanti hanno vissuto fino agli anni ’50. O come le camere dello scirocco a Palermo, esempio di antica climatizzazione costruito dalle famiglie nobili palermitane dall’inizio del ‘500 per far fronte all’insopportabile calura estiva. Luoghi di un’Italia intatta che occorre imparare a riscoprire, conoscere e proteggere, non solo come parte della nostra identità culturale, ma anche come patrimonio da lasciare alle generazioni future.

Mario Tozzi è primo ricercatore al Cnr, presidente del Parco regionale dell’Appia Antica e membro del consiglio scientifico del WWF. Tra i programmi televisivi che ha condotto, su Rai Tre “Terzo Pianeta” e “Gaia”; su La7 “Atlantide”, “Allarme Italia” e “La Gaia Scienza”. Su Rai Uno ha condotto “Fuori Luogo” e collabora a “Kilimangiaro”. Per la radio ha condotto “Tellus” (RadioDue- Rai). Scrive su “La Stampa”. Ha collaborato con “National Geographic”, “Vanity Fair” e “Oasis”.

Tra i suoi libri, “Italia segreta” (2008), “Pianeta Terra ultimo atto” (2012), “Tecnobarocco” (2015) e “Paure fuori luogo” (2017).

Informazioni e aggiornamenti alla pagina facebook Giardini d’Estate.

Programma completo dell’Estate online a www.comune.modena.it/estate2018