Nella giornata di ieri, personale della Squadra Mobile con l’ausilio del Reparto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia, ha effettuato un servizio straordinario finalizzato alla prevenzione e al contrasto dei fenomeni dello spaccio di sostanze stupefacenti, dell’immigrazione clandestina e dei reati predatori. L’attività si è concentrata nella zona del Parco Novi Sad, della Stazione Ferroviaria e del Parco Ducale.

Sono state identificate 49 persone, di cui 36 di nazionalità straniera. Denunciati quattro soggetti per inosservanza delle leggi sugli stranieri; due cittadini della Guinea sono stati anche deferiti alla A.G. rispettivamente per mancata esibizione di documenti idonei ad accertarne l’identità e per aver dichiarato false generalità.

Un marocchino di 18 anni appena compiuti, trovato in possesso di 10 grammi di hashish, è stato segnalato alla Prefettura quale assuntore di sostanze stupefacenti. Il ragazzo, conosciuto alle Forze dell’Ordine, in quanto responsabile di numerosi fatti illeciti commessi da minorenne, era sottoposto alla misura cautelare con la quale gli era stato vietato di frequentare luoghi, ritrovo di persone pregiudicate.

A seguito di una rapina avvenuta in piazza Tien An Men il 16 aprile scorso ai danni di due ragazze, le quali, accortesi che un magrebino aveva tentato di rubare loro un zaino, avevano reagito ed erano state colpite dallo straniero, mentre un complice si era impossessato di un telefono cellulare delle giovani per poi scappare, la Squadra Mobile ha avviato una serie di indagini al fine di individuare i due rapinatori. Grazie all’analisi dei tabulati del cellulare della vittima, gli agenti hanno rintracciato il ricettatore, il quale incautamente aveva utilizzato il telefono inserendo una nuova SIM. Nella giornata di ieri, la Squadra Mobile ha proceduto alla perquisizione del domicilio di quest’ultimo, un cittadino marocchino, classe 1984, sequestrando la SIM e denunciandolo in stato di libertà per il reato di ricettazione. Sono in corso ulteriori indagini per risalire all’identità degli autori della rapina.