R. OSA, foto Laila Pozzo

L’Emilia e una notte 2018 – la rassegna estiva ideata e promossa da La Corte Ospitale – prosegue venerdì 20 luglio alle ore 21.30 all’interno del suggestivo Chiostro de La Corte Ospitale di Rubiera con R.OSA. 10 esercizi per nuovi virtuosismi di Silvia Gribaudi, in scena Claudia Marsicano, premio UBU 2017 migliore attrice/performer under 35, produzione Associazione Culturale Zebra, La Corte Ospitale, Silvia Gribaudi Permorming Arts.

R. OSA è una performance che si inserisce nel filone poetico di Silvia Gribaudi, coreografa che con ironia dissacrante porta in scena l’espressione del corpo, della donna e del ruolo sociale che esso occupa con un linguaggio “informale” nella relazionale con il pubblico. Si ispira alle immagini di Botero, al mondo anni 80 di Jane Fonda, al concetto di successo e prestazione. R.OSA è uno spettacolo in cui la performer è una “one woman show” che sposta lo sguardo dello spettatore all’interno di una drammaturgia composta di 10 esercizi di virtuosismo. È un‘esperienza in cui lo spettatore è chiamato ad essere protagonista volontario o involontario dell’ azione artistica in scena. Fa pensare a come guardiamo e a cosa ci aspettiamo dagli altri sulla base dei nostri giudizi. Lo spettacolo mette al centro una sfida, quella di superare continuamente il proprio limite. R.OSA è in atto una rivoluzione del corpo, che si ribella alla gravità e mostra la sua lievità.

Unità e completezza tra l’autrice quarantenne Silvia Gribaudi e la giovane attrice Claudia Marsicano, una il prolungamento dell’altra che permettono allo spettatore di godere della fusione di un’opera che mette al centro libertà e bellezza. Lo spettacolo è prodotto da La Corte Ospitale e L’Associazione Zebra. Silvia Gribaudi è autrice e coreografa, oltre che perfomer, che lavora dal 2009 su donna, stereotipi e danza; Claudia Marsicano ha 26 anni, è una giovane e promettente attrice Premio UBU 2017 nuova attrice under 35.

In R. OSA lo spettatore diventa attivo e divertito in un gioco dove il proprio sguardo sulla danza, sulla bellezza e sulla vitalità viene aperto a nuovi mondi inaspettati.

Gribaudi e Marsicano insieme sprigionano esplosiva forza poietica. Dalla regia al palco coinvolgono il pubblico in una sagace performance mozzafiato, capace di divertire e interrogare.