Un esercente del centro storico di Reggio Emilia è stato denunciato dalla Polizia municipale per aver venduto una bottiglia ad una ragazza 15 anni. Il controllo è scattato poco dopo le 23 dello scorso mercoledì 27 giugno, quando gli agenti di pattuglia nelle strade della movida, hanno individuato una ragazza minorenne mentre usciva da un bar con una bottiglia di birra in mano. Durante le verifiche effettuate sul posto dagli agenti, il titolare avrebbe tentato incitare i numerosi avventori contro gli agenti, reagendo in modo scomposto e inveendo contro gli operatori in divisa.

Per non surriscaldare l’atmosfera già effervescente e consentire che il Mercoledì rosa procedesse all’insegna della spensieratezza per tutti, gli agenti hanno deciso, una volta verificata l’identità del gestore e l’età della giovanissima acquirente, di convocare il gestore negli uffici del Comando di via Brigata Reggio, dove è stato denunciato.

Il gestore ha ricevuto anche una sanzione amministrativa per aver venduto una bevanda in un contenitore di vetro, mentre il suo comportamento oltraggioso nei confronti degli agenti è stato segnalato alla procura della Repubblica.

La vendita delle bevande in contenitori di vetro è vietata dalle ore 20, in base al Regolamento comunale che considera le bottiglie in vetro pericolose per la sicurezza dei cittadini. La famiglia della giovane, informata telefonicamente dal Comando di Polizia municipale, ha ripreso con sé la ragazza.

Dall’inizio dei Mercoledì rosa 2018, è la seconda denuncia che scatta a carico di un titolare di un’attività commerciale per aver venduto alcol a minori di sedici anni.

La vigilanza degli agenti per il rispetto dell’ordinanza antialcol ha portato, in questa prima parte dell’estate, a sanzionare 25 persone individuate mentre consumavano birra e altri alcolici in zone e con modalità vietate.