L’Emilia e una notte 2018 – la rassegna estiva ideata e promossa da La Corte Ospitale – prosegue martedì 3 luglio alle ore 21.30 sempre nel suggestivo Chiostro de La Corte Ospitale di Rubiera con Abilitata, di e con Giovanna Pezzetta, pianoforte Giovanna Pezzetta, theremin Leo Virgili, regia e consulenza drammaturgica Giuliana Musso.

Abilitata non dovrebbe essere uno spettacolo, ma un concerto. Nella confusione d’identità aritistico-esistenziale dell’autrice ne è uscito fuori invece un racconto con pianoforte, al confine tra confessione pubblica e cabaret musicale. Abilitata è il resoconto delle crudeli e buffe disavventure che hanno condotto la protagonista, dopo tre lauree, tre figli e trecento concerti, a divenire una docente di ruolo.

«“È più facile che un cammello passi per la cruna di un ago che Giovanna entri in conservatorio”. Questo mi ripeteva Graziella per darmi coraggio ogni lunedì. Un’ottima insegnante di pianoforte deve avere una spilla a forma di fiore sul petto. Graziella sul petto aveva una calla d’oro ed era la mia insegnante di pianoforte. Giovanna sono io». Queste le parole di Giovanna, che non è mai stata un’attrice. Giovanna è sempre stata una pianista. Ma adesso non è più nemmeno una pianista. Adesso è un’insegnante abilitata.

La musica: Studio “Rivoluzionario” di Chopin, Asturias di Isaac Albeniz, Aquarium tratto dal Carnevale degli animali di Camille Saint Saents, “Adagio” dalla partita in do minore di J. Sebastian Bach, “Claire de Lune” di Debussy.

Leo Virgili accompagna le melodie del pianoforte con i suoni fantaspaziali del Teremin.

E così anche la musica, come la vita di Giovanna, ci regala un brivido di piccola follia.

L’Emilia e una notte continua venerdì 6 luglio alle ore 21.30 sempre nel Chiostro de La Corte Ospitale con U. piccola Odissea Tascabile, reading di e con Marco Paolini.

Ogni sera di spettacolo all’interno del Chiostro sarà attivo un servizio bar.