Storica vittoria della Cisl alla Federal Mogul, l’azienda di Carpi che produce bobine e valvole per automotive e che è stata recentemente acquisita dalla multinazionale americana Tenneco. Nei giorni scorsi si sono svolte le elezioni per il rinnovo delle rsu (rappresentanze sindacali unitarie). Hanno votato 84 dipendenti su 96 aventi diritto; la Fim Cisl Emilia Centrale ha ottenuto 46 voti, dieci in più della Fiom Cgil. In virtù di questo risultato, alla Fim sono stati attribuiti due delegati contro uno della Fiom.

«Siamo molto soddisfatti, alla Federal Mogul la Fiom aveva sempre avuto una netta maggioranza – commenta il segretario generale della Fim Cisl Emilia Centrale Giorgio Uriti – I lavoratori hanno premiato la serietà e chiarezza con cui abbiamo affrontato i problemi del passato, che hanno comportato periodi di cassa integrazione e contratto di solidarietà, unitamente alla trasparenza e al costante coinvolgimento dei lavoratori e delle lavoratrici nella fase attuale di Federal Mogul. Adesso l’azienda lavora abbastanza bene, ma per il futuro – avverte Uriti – prevediamo momenti complicati che cercheremo di gestire al meglio. Abbiamo la consapevolezza che ora abbiamo una responsabilità in più, ma noi della Fim siamo pronti ad affrontarla. Un particolare ringraziamento va a tutti i lavoratori, che hanno scelto la Fim per rappresentarli, alla commissione elettorale, ai delegati eletti Antonio Vicoli e Salvatore Castagnino».

L’esito del voto per le rsu in Federal Mogul, tuttavia, passa in secondo piano a seguito della scomparsa di una donna di 47 anni, madre di due bambini, che lavorava in produzione ed è stata stroncata da una malattia. I funerali sono stati celebrati nei giorni scorsi; la Fim Cisl Emilia Centrale esprime condoglianze ai familiari e colleghi.