Intorno alle 14 intervento presso un parco acquatico di via Lari dove due ragazze minorenni denunciavano il furto dei loro cellulari. Quando le due ragazze, allontanatesi dalla loro postazione sul prato per raggiungere la piscina, lasciavano i rispettivi smartphone all’interno dei propri zaini coperti dai teli da mare, l’addetto alla sicurezza della struttura notava diversi gruppetti di ragazzi che si aggiravano con fare sospetto nella zona e, in particolare, un ragazzo che tentava di nascondere tra i suoi effetti personali due cellulari corrispondenti a quelli descritti dalle due ragazze. Quando l’addetto fermava il giovane avvisandolo dell’imminente arrivo della Polizia di Stato, questi mostrava spontaneamente i cellulari occultati all’interno della propria scarpa. Venivano così rinvenuti e riconsegnati i cellulari alle ragazze e il giovane, un minorenne di origine moldava, veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato di ricettazione.

Intorno alle 15 la Polizia di Stato interveniva presso una ditta di materiali in legno di via Calvi di Coenzo, dove un dipendente segnalava il patito furto dell’incasso. Sul posto, il dipendente riferiva che poco prima erano entrati un uomo e una donna e due bambini probabilmente di origine est europea, chiedendo di poter utilizzare il bagno in quanto uno dei bambini ne aveva necessità. Il dipendente quindi accompagnava la donna e i bambini nel retro del locale dove si trovano i servizi igienici e perdeva di vista la cassa. Una volta rientrato e uscita la famiglia, il dipendente si accorgeva che gli era stato asportato il fondo cassa ammontante a più di 2000 euro.