Alla vista dei Carabinieri hanno tentato di fuggire disseminando denaro per la strada, senza riuscire però ad evitare una denuncia in stato di libertà per ricettazione. Nel primo pomeriggio di ieri, nel contesto di mirati servizi finalizzati al contrasto del fenomeno di furti in abitazione, i Carabinieri della Stazione di Reggio Emilia Principale hanno proceduto al controllo, in via Zandonai, di una Fiat 500 con tre persone a bordo il cui atteggiamento aveva insospettito gli uomini dell’Arma. Vistisi tampinati dai Carabinieri i tre non hanno esitato a darsi alla fuga finché l’autovettura da loro condotta non è stata fermata nella vicina via Mascagni. Da qui l’ulteriore fuga a piedi di uno di loro, durante la quale ha disseminato per strada denaro contante per circa 10.000 euro, poi del tutto recuperato dai Carabinieri.

Non meno sgomento ha generato anche il controllo eseguito sugli altri due che, nel frattempo, erano stati immobilizzati. Uno di questi, infatti, aveva indosso quasi 19.000 euro in contati ed alcuni monili in oro, mentre l’altro circa 500 euro: valori per i quali gli stessi non sono stati in grado di giustificarne il possesso. Con l’evidenza che l’incontro tra i tre fosse finalizzato a ricettare preziosi provento di furto, ai Carabinieri della Stazione di Reggio Emilia Principale, quindi, non è rimasto altro che accompagnare in caserma i due fermati, poi identificati in un reggiano 74enne ed in un genovese 79enne, per i quali, dopo aver proceduto al sequestro del denaro e dei monili, è scattata una segnalazione in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria reggiana, dinanzi alla quale ora dovranno rispondere del reato di ricettazione.