Grande emozione questa mattina tra i corridoi del Reparto di Medicina Nucleare dell’Arcispedale Santa Maria Nuova IRCCS – Cancer Center: è infatti arrivata a Reggio Emilia la nuova PET, la macchina acquistata grazie al progetto di raccolta fondi Pet Puzzle. La macchina ad altissima tecnologia, che consente di di individuare precocemente i tumori, è stata acquistata dalla General Electric negli Stati Uniti. La nuova PET ha compiuto dunque un lungo viaggio: partita dagli USA, è atterrata all’aeroporto di Milano Malpensa, per poi arrivare questa mattina a Reggio Emilia.

Grazie ad una gru, le parti del macchinario sono state portate all’interno del Reparto di Medicina Nucleare, dove era già pronto l’ambiente che la ospiterà in via definitiva: dopo una fase di installazione, collaudo e formazione del personale, la PET sarà festeggiata da un’inaugurazione pubblica per poi entrare regolarmente in funzione per i pazienti della provincia di Reggio e non solo, visto che si tratta di una tecnologia avanzatissima.

L’acquisto della nuova PET è stato possibile grazie al progetto PET Puzzle attivato dalla Fondazione GRADE Onlus, con la collaborazione di Fondazione Manodori e Unindustria Reggio Emilia, per la raccolta dei 2 milioni di euro necessari. Un progetto che non è concluso: al momento sono stati raccolti 1 milione e 406 mila euro, frutto di 1267 donazioni. La raccolta continua per coprire il finanziamento ottenuto da CREDEM, che ha permesso di anticipare l’acquisto dell’importante macchinario diagnostico.

La PET è una metodica di diagnostica per immagini che consente di individuare precocemente i tumori e di valutarne la dimensione e la localizzazione.