Su noti siti dell’e-commerce piazza annunci trappola trattanti la vendita, a prezzi assolutamente convenienti, dei più variegati modelli di autovetture: una volta ricevute le caparre oscillanti tra i 200 e i 500 euro però sparisce nel nulla. Decine le truffe compiute dal “navigato” 53enne come rivelano i suoi precedenti di polizia. Nel reggiano a incappare nel truffatore è stato un 30enne di Boretto che dopo aver versato la caparra di 200 euro si è scoperto truffato in quanto il furbastro inserzionista, incassato il danaro ha bidonato l’acquirente rendendosi irreperibile.

Per questo i carabinieri della Stazione di Boretto, a cui l’operaio reggiano ha sporto denuncia, a conclusione di mirate indagini telematiche, hanno denunciato per truffa alla Procura reggiana un 53enne di Monza, che come accennato non è nuovo a tali espedienti come peraltro rivelato dai suoi precedenti. Le indagini sono partite a seguito della denuncia presentata dall’operaio della Bassa che aveva acquistato su un noto sito internet di annunci, un’autovettura Renault Scenic Polo venduta a un prezzo di 3.400 euro. Su richiesta dell’inserzionista con cui aveva contatti telefonici, versava quale caparra 200 euro sulla postepay fornitagli dal venditore. All’accredito dell’importo tuttavia non è corrisposta la chiusura della trattativa con il venditore che si rendeva peraltro irreperibile. Dopo una serie di riscontri tra l’utenza telefonica, l’IP del computer utilizzato per l’annuncio trappola e la postepay dove erano stati versati i soldi i Carabinieri catalizzavano le attenzioni investigative sull’odierno indagato nei cui confronti venivano acquisiti incontrovertibili elementi di responsabilità in ordine al reato di truffa per il quale veniva denunciato. I Carabinieri di Boretto intendono far luce sull’eventuale giro d’affari truffaldino di auto fantasma messo in piedi dall’uomo che risulterebbe aver raggirato altre persone nelle province di Genova, Parma, Treviso e Brescia.