Foto di Marco Ghidelli

Dal 17 al 22 aprile all’Arena del Sole di Bologna (da martedì a venerdì ore 20.30, sabato ore 20, domenica ore 16.30) sarà in scena Emone. La traggedia de Antigone seconno lo cunto de lo innamorato, del giovane drammaturgo napo­letano Antonio Piccolo che rivisita l’Antigone di Sofocle attraverso gli occhi del figlio di Creonte, Emone. Un’originale riscrittura in cui il mito rivive sul ritmo di una lingua quasi inventata, un dialetto napoletano che mescola alto e basso, registri letterari e popolari, nella messinscena di Raffaele Di Florio.

Il testo ha vinto la prima edizione del “Premio Platea 2016 per la Nuova Drammaturgia” ed è stato pubblicato da Einaudi.

Antonio Piccolo ripropone l’emblematica storia dell’eterno conflitto tra autorità e potere presente nell’Antigone di Sofocle, attraverso lo sguardo di Emone, personaggio minore della tragedia, figlio di Creonte, promesso sposo dell’eroina sofoclea. Con alcune varianti che riguardano, tra l’altro, i rapporti tra Ismene, la sorella di Antigone, e lo stesso Emone.

Biglietteria telefonica: tel. 051.656.83.99 dal martedì al sabato ore 10-13, biglietteria@arenadelsole.it – www.arenadelsole.it- www.vivaticket.it