Prendono il via lunedì 16 aprile i lavori di riqualificazione di piazza Mazzini a Modena e, in maniera coordinata, sarà avviato anche il cantiere di Hera per gli interventi di rifacimento delle reti sotterranee.
I lavori di questo primo stralcio dell’intervento di recupero e riqualificazione della piazza, dal valore di 980 mila euro, saranno effettuati dalla ditta Asfalti emiliani srl di Vignola, che si è aggiudicata l’appalto. Non interesseranno la zona del Diurno, oggetto del secondo stralcio in corso di definizione, se non per l’area degli impianti sul fronte di via Emilia.

Il cantiere avrà una durata di un anno e le attività si svilupperanno in fasi diverse: nella prima si concentrano nella zona centrale, con il recupero dei cubetti di porfido e i lavori di scarifica, per poi proseguire con la demolizione delle strutture in cemento. Hera inizierà l’intervento sul lato ovest, dalla zona della via Emilia procedendo verso via Taglio. Per gli esercizi commerciali sul lato della piazza, in questa fase rimarrà disponibile il marciapiede per una larghezza di circa un metro e mezzo.
Piazza Mazzini riqualificata sarà caratterizzata da una nuova pavimentazione in lastre di granito, zone a verde riorganizzate, sedute in pietra calcarea e una lama d’acqua di fronte alla Sinagoga, a richiamare la presenza di canali sotterranei. L’intervento di Hera riguarderà il rifacimento delle reti gas, acqua ed elettricità, l’illuminazione pubblica, la telefonia e la fibra ottica che consentirà, tra l’altro, la collocazione di una nuova telecamera per la videosorveglianza in via Taglio.