È sbarcato ieri all’aeroporto di Roma, scortato dall’Interpool ed immediatamente preso in consegna dalla Polaria, L.A.G.M., nato a Santo Domingo, classe 1973, catturato in Germania in esecuzione di Mandato di Arresto Europeo emesso dal Tribunale di Reggio Emilia poiché gravemente indiziato di traffico internazionale di cocaina.

Le indagini avevano tratto origine da un gravissimo fatto di cronaca: il tentato omicidio di un minore sudamericano consumato a Reggio Emilia nel dicembre 2014. Le immediate indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Reggio Emilia, avevano permesso di rintracciare e trarre in arresto l’autore del delitto. L’attività investigativa volta al rintraccio di quest’ultimo, aveva anche permesso di individuare un canale di importazione di cocaina a Reggio Emilia, dall’Olanda, gestito da L.A.G.M. amico dell’arrestato.

Il riscontro all’ipotesi investigativa si otteneva il 1° gennaio 2016, quando vennero intercettati ed arrestati dalla Squadra Mobile di Reggio Emilia i corrieri dello stupefacente, un pakistano ed un dominicano, sorpresi a far entrare in Italia 800 grammi lordi di cocaina appena ricevuta in Olanda. I primi due sono già stati condannati. L’indagine, infatti, aveva permesso di seguire l’intera fase delle trattative e dell’importazione dello stupefacente a Reggio Emilia coordinata da L.A.G.M..

Dopo l’arresto dei corrieri, L.A.G.M. aveva fatto perdere le proprie tracce allontanandosi dal territorio nazionale. Gli uomini della Squadra Mobile, però, ne hanno monitorato gli spostamenti tramite il suo profilo Facebook dal quale si è appreso che il trafficante si era nascosto in Germania. Il G.i.p. di Reggio Emilia, quindi, ha emesso a suo carico un Mandato di Arresto Europeo, eseguito in Germania. Ieri, quindi, si è concluso l’iter e l’uomo è stato estradato in Italia dove è stato arrestato dalla Polizia di Stato, appena sceso dall’aereo, in esecuzione dell’ordinanza cautelare carceraria emessa dal GIP reggiano.