Gli agenti del reparto territoriale Navile della Polizia Municipale di Bologna hanno sequestrato 2.266 prodotti alimentari in vendita in un esercizio di vicinato di via Faccini. Nei guai è finito il titolare, un quarantasettenne di origine cinese. Gli agenti sono entrati nel market nell’ambito dei controlli sul rispetto dell’ordinanza in vigore nell’area Bolognina e su un tratto di via Emilia Ponente mirata alla tutela della tranquillità e del riposo dei residenti e al contrasto all’abuso dell’alcol.

Durante il controllo gli agenti si sono accorti di alcune irregolarità nelle etichettature dei prodotti alimentari e in particolare sia sugli scaffali che nel banco frigo che nei freezer erano esposti numerosi prodotti preconfezionati (snack, spezie, bevande) senza le indicazioni obbligatorie in lingua italiana, senza esposizione dei prezzi e senza denominazioni di vendita e origine dei prodotti freschi (frutta, verdura, carne e pesce). Molti dei prodotti privi delle indicazioni obbligatorie e sottoposti a sequestro sono prodotti alimentari preconfezionati molto attraenti per i bambini, altri a prodotti erano surgelati ed altri ancora prodotti ortofrutticoli freschi. Dunque è scattato il verbale (in tutto 5.300 euro) e la merce è stata sequestrata.