Il 14 aprile 2018 segnerà una svolta per Calderara con l’avvio della demolizione dei blocchi 4-5-6 del Garibaldi 2 e l’inaugurazione del cantiere per la ristrutturazione del Blocco 3. L’appuntamento è alle 10.30 al centro sportivo Pederzini (via Garibaldi 8, Calderara) con il seguente programma:

  • ore 10.30 – proiezione del video di Peter Zullo sulla storia dell’edificio e del suo recupero. Seguiranno gli interventi delle autorità: Irene Priolo, Sindaco di Calderara di Reno; Matteo Piantedosi, Prefetto di Bologna; Stefano Bonaccini, Presidente della Regione Emilia-Romagna
  • ore 12.00 – inizio della demolizione
  • ore 12.30 – buffet

L’intervento sul Garibaldi 2, è frutto di un complesso e articolato lavoro cominciato nel 2003, anno che ha visto la sottoscrizione dell’Accordo di programma con la Regione, la Prefettura e l’allora Provincia di Bologna per la riqualificazione urbana dell’edificio abitato principalmente da fasce sociali deboli, accanto alle quali si erano insediate varie attività illecite che lo portarono negli anni Ottanta agli onori della cronaca.

In tutti questi anni l’Amministrazione comunale si è fatta carico di questo problema pubblico, destinando al suo recupero risorse del proprio Bilancio.

Nel 2013 il primo tassello concreto di tale lungo e complicato progetto viene portato a casa con la consegna delle chiavi dei 37 appartamenti di Edilizia Residenziale Pubblica ricavati dalla riqualificazione dei blocchi 1 e 2. Già allora si agì nella direzione della diminuzione della densità abitativa, una strada che si è dimostrata imprescindibile per un risanamento anche dell’aspetto sociale. E’ stato così possibile eliminare la criminalità, ma nel frattempo è proseguita l’incuria da parte dei proprietari che ha portato alla completa degradazione dell’edificio.

Obiettivo dell’Amministrazione è stato quello di riqualificare in maniera definitiva la zona, non ricreando le stesse condizioni che avevano portato nel palazzo una situazione di devianza sociale, abbandono e emarginazione, dovuta alla concentrazione di nuclei con forti problematiche di povertà socio-culturali in un unico posto.

Si è giunti così a uno studio di fattibilità circa la demolizione dei blocchi sul retro, approvato a fine 2014 dal Consiglio Comunale di Calderara. A partire da questa delibera consiliare i residenti della parte sul retro del Garibaldi 2 sono stati ampiamente informati e coinvolti nell’avanzamento del percorso che ha portato alla completa acquisizione dell’immobile da parte del Comune.

Il 14 aprile comincia quindi la parte finale di questo articolato percorso, che comprende anche la ristrutturazione del Blocco 3, dove il Comune ha acquisito la proprietà di 22 appartamenti, che diventeranno di Edilizia Residenziale Sociale (ERS), pensati in particolare per agevolare le giovani coppie.

L’obiettivo è quello di arrivare nell’arco dell’estate alla definitiva demolizione della parte dell’edificio che sorge sul retro (Blocchi 4-5-6), secondo quanto previsto dall’Accordo di Programma per il completamento del Progetto di Riqualificazione Urbana (approvato dal Consiglio comunale nel 2016). Al posto di questa parte di stabile, che aveva ultimamente raggiunto condizioni di pericolosa insalubrità per gli abitanti stessi, sorgerà un’area verde al servizio di tutta la cittadinanza, collegata con il centro sportivo Pederzini.

All’interno di questo spazio verde troveranno posto un campo da basket, un’area gioco per i bambini, un percorso illuminato fino al Pederzini, e tanti alberi.