“Uno spettacolo fatto di ricordi salvavita, che spezzano il quotidiano con le sue sfighe, i suoi capitomboli, la fatica e le corse contro il tempo, dandoti quell’appiglio che serve a ritrovare il punto, il centro di te. Questo e tanto altro è “Tugheder”, che fa ridere, sì. Mica sempre però: a volte fa sorridere con nostalgica tenerezza e a volte fa anche un po’ incazzare”.
Debutta su un palco modenese la nuova produzione di Teatro Studio di Modena, che dopo il ritorno sulle scene avvenuto 4 anni fa sul palco del Teatro Storchi in una serata che ha registrato il pieno, torna con uno spettacolo per molti aspetti differente dalle precedenti rappresentazioni che negli anni ’80 e ’90 hanno caratterizzato le loro “messe in scena”.

La prima del tour in città che si snoda per tutto il mese di aprile si tiene venerdì 6 aprile presso Attozero in Via Niccolò Biondo 208 (per info 059.4825014) a partire dalle 21.00.

La regia e i testi sono di Ermanno Casari, in collaborazione con Caterina Venturelli; le musiche sono di Davide Ferrari e Caterina Venturelli, mentre la scenografia è a cura di Angelo Lugli. In scena gli attori: Ermanno Casari, Roberto Mattioli ed Ermete Nora, accompagnati dai musicisti Davide Ferrari, Francesco Signa e Caterina Venturelli. Il direttore di scena è Lucio Anceschi, mentre le voci fuori campo sono di Lino Salemme e Marco Vacondio. Tecnico luci e audio è Davide Borelli.
Lo spettacolo prevede due repliche: 12 aprile presso CAjka Teatro (Via della Meccanica 19 – per info: 380.1530680) e il 20 e 21 aprile presso il Drama Teatro (Viale Buon Pastore 57 – per info: 328.6979516).