Fiori per sostenere i caffè incontro, spettacoli teatrali, convegni. È un fine settimana decisamente intenso ed intrigante quello che stanno vivendo in questi giorni i volontari di AIMA Reggio Emilia, Associazione italiana Malattia Alzheimer.

L’attività principale è la distribuzione delle piantine di nontiscordardimé, i tradizionali fiori di stagione, che tutte le persone interessate potranno portarsi a casa con una donazione: il contributo andrà a sostegno dei Caffè Incontro che AIMA Onlus Reggio Emilia gestisce nei Comuni che partecipano all’iniziativa.

Dove si troveranno i banchetti dei fiori? Venerdì 16 marzo i volontari di AIMA saranno a Bagnolo in Piano in Piazza Garibaldi, a Montecavolo in via F.lli Cervi e a Reggiolo in Piazza Martiri,

Sabato 17 marzo i banchetti saranno a Correggio in Corso Mazzini, a Poviglio in Piazza Umberto I e a Reggio Emilia in Piazza Fontanesi. Chi voglia sostenere l’attività ma non può andare direttamente in piazza, può prenotare la propria piantina scrivendo all’indirizzo comunicazione@aimareggioemilia.it

A Reggio Emilia, grazie ad AIMA, con i fiori si potranno sostenere i Caffè Incontro, momenti di ritrovo realizzati all’interno di sei Centri Sociali della Provincia di Reggio Emilia per favorire il mantenimento della socializzazione dei familiari e delle persone malate di demenza, impegnandole in attività di stimolazione delle abilità e delle capacità ancora presenti, in compagnia di volontari e operatori specializzati. Nel 2017 i Caffè Incontro hanno garantito 588 ore gratuite di impegno a 344 persone, divisi fra 133 persone con demenza e 211 “caregiver”.

Venerdì AIMA sarà poi protagonista di altri due appuntamenti reggiani. Il primo è un aperitivo con discussione in occasione della “Settimana del cervello”, promosso assieme a Sentire le Voci e Casina dei Bimbi. L’appuntamento è dalle 18.30 alle 20.30 nella sede di Casina dei Bimbi al Centro Direzionale “Il Volo” in Largo Giambellino 9 a Reggio Emilia. Nel corso della serata sarà affrontata una tematica innovativa e attuale: il rapporto tra videogiochi, cervello e funzioni cognitive, quindi il controverso tema della dipendenza da videogiochi e le promettenti applicazioni di videogiochi e realtà virtuale nel percorso riabilitativo e terapeutico di patologie neurodegenerative e deficit neuropsicologici.

Sempre venerdì 16 marzo, il teatro di Guastalla ospitalo spettacolo “Il Padre con” Alessandro Haber e Lucrezia Lante della Rovere, un racconto in cui si parla in forma poetica di Alzheimer. Gli spettatori potranno effettuare donazioni con cui sostenere la Linea Verde Alzheimer.