Dei legami tra scienza e arte si occupa Alessandro Zannier, artista eclettico di Treviso, che ha realizzato una mostra di opere d’arte contemporanea ispirate alla novella Micromega di Voltaire, un ‘viaggio’ dall’infinitamente piccolo all’infinitamente grande, allestita dal 23 febbraio fino a metà maggio in Ospedale a Sassuolo. L’evento si inserisce nel ciclo di 8 ‘mostre’ dedicate all’Arte Etica, un progetto curato per l’Ospedale di Sassuolo dalla Galleria ARTantide.com di Verona.

Un lavoro suggestivo fatto di musica, testi e opere d’arte che riflettono sulle incredibili relazioni tra le regole fisiche nella natura e i comportamenti dell’uomo contemporaneo, smarrito tra la tecnologia e i social media, tra i velocissimi cambiamenti politici, climatici, economici e ambientali.

Il progetto è sviluppato attorno al concept album Micromega, pubblicato di recente da Zannier sotto lo pseudonimo di Ottodix (giunto al suo 6° album, più un libro e una raccolta), portato in tour come un vero e proprio concerto interdisciplinare tra scienza, musica, arte e filosofia. Accolta con toni entusiastici sia dalla stampa musicale sia da quella di arte contemporanea (Artribune, Exibart, Sky Arte), l’operazione ha avuto il patrocinio della Biennale Italia-Cina, che lo ha presentato a Pechino già nel 2016. L’obiettivo “educativo” della mostra è suscitare l’attenzione del visitatore sull’importanza della conoscenza e della cultura, come strumenti di emancipazione sia in chiave personale sia nell’ottica di uno sviluppo sociale.

La mostra è curata da Sandro Orlandi Stagl. Le opere comprendono una mongolfiera alta 7 metri che appartiene ad un’installazione associata a una scultura in poliuretano, un’installazione luminosa ispirata alla collisione di particelle al CERN, un’installazione composta da una spettacolare pseudo farfalla con un’apertura alare di oltre 5 metri e una serie di opere digitali ritoccate a mano, tutte esposte negli spazi dell’Ospedale dal 23 febbraio 2018 al 10 maggio 2018.