La circostanza che ha visto la videosorveglianza dei varchi comunali registrare numerosi ingressi nel comune di San Martino in Rio di un’autovettura intestata a una donna modenese con precedenti di polizia per furto e il concomitante verificarsi nel piccolo comune reggiano di alcuni furti in abitazione, sono stati i motivi che hanno indotto i carabinieri della stazione di San martino in Rio a svolgere una specifica attività di controllo del territorio con il fine precipuo di intercettare l’auto oggetto delle attenzioni investigative. L’occasione si è presentata allorquando durante tali servizi i militari di San Martino in Rio, nella frazione di Stiolo hanno intercettato l’autovettura, una BMW 320 con 5 persone a bordo nei pressi di varie villette a schiera prese di mira nell’ultimo periodo.  L’auto in questione, peraltro, alla vista dei carabinieri cercava di allontanarsi venendo tuttavia raggiunta e fermata dai carabinieri. A bordo 5 uomini identificati in altrettanti modenesi (aventi un’età compresa tra i 18 e i 43 anni) che sono stati sottoposti a minuziosi controlli anche alla luce dei precedenti di polizia per reati contro il patrimonio posseduti da tutti.

E’ finita quindi in caserma la “trasferta” in terra reggiana dei cinque modenesi che sebbene non sono stati trovati in possesso dei classici attrezzi da “lavoro”  (strumenti da scasso) la loro presenza non giustificata unitamente ai precedenti posseduti ha fatto si che i carabinieri li proponessero per il foglio di via obbligatorio che la Questura di Reggio Emilia concordando con le risultanze dei carabinieri ha emesso nei confronti dei 5 che ora non potranno più far ritorno nel comune di San Martino in Rio per i prossimi tre anni Si sa l’intenzione non è reato per cui i cinque modenesi non sono accusati di nessun furto ma è chiaro che le circostanze suesposte alimentano forti sospetti. Ed è per questo motivo che ora gli stessi Carabinieri stanno cercando di approfondire i fatti al fine di capire i reali motivi della loro presenza nella bassa reggiana e cercare di capire se la presenza dei cinque sia legata ad alcuni furti in abitazione verificatisi nel paese in concomitanza con il transito a San Martino dell’auto in loro uso.