Confimi Emilia e le piccole-medie imprese che la compongono. Storie incredibili, vicende e prodotti che hanno stupito il mondo trasformando la nostra terra in uno dei luoghi dove la creatività diventa cosa concreta. Motori, biomedicale, metalmeccanico, ceramico, enogastronomico: discipline che vedono le nostre piccole aziende battere le multinazionali, superando i colossi solo con la qualità inimitabile del prodotto finito.

In una serie di interviste l’ufficio stampa di Confimi intende presentarvi una serie di storie di umana genialità che hanno dato vita ad aziende-simbolo del territorio, marchi e attività che contribuiscono alla ricchezza del nostro paese dando lavoro e futuro a migliaia di famiglie.

L’azienda rotegliese Pamm, associata a Confimi Emilia, è una delle imprese più importanti del settore imballaggi. Nata nel 1993: oggi è una delle realtà produttive più interessanti del distretto ceramico della Val Secchia.


Il titolare Mauro Mondioli: “La nostra forza? Lavorare e agire come una famiglia”

Come spesso accade le piccole imprese più attive e interessanti si nascondono in provincia. Nella seconda puntata del viaggio itinerante di Confimi Emilia la nostra troupe è andata a Roteglia, frazione del virtuoso comune di Castellarano.
Viaggio nel distretto ceramico non per conoscere gli incantesimi delle argille ma per parlare di legno. Esatto: di legno.
A Roteglia infatti sorge la sede di una delle realtà più importanti del settore imballaggi per macchine ed impianti industriali, azienda che festeggia oggi i suoi 25 anni di attività.
L’impresa, associata a Confimi Emilia, cresce di anno in anno e la sua forza giace nella grande unità della famiglia Mondioli, sempre in prima linea nella gestione di quella che oggi si propone come un prezioso partner per tutte le aziende manifatturiere della zona.
Abbiamo incontrato il fondatore di tutto questo per sapere come nasce l’azienda Pamm.

Mauro Mondioli, lei è stato il primo a credere fortemente in questo progetto imprenditoriale.
“Più di venticinque anni fa lavoravo nel settore metalmeccanico, mi sentivo fuori posto. Occupavo una posizione importante ma sentivo il bisogno di creare qualcosa di mio. Avevo le idee e le conoscenze, così decisi di mettermi in gioco e con l’aiuto di mia moglie iniziai questa bellissima avventura”

I prodotti di Pamm fanno viaggiare le merci Made in Emilia in tutto il mondo.
“Le nostre casse sono idonee a viaggiare in tutto il mondo. Nascono a Roteglia ma poi viaggiano negli Stati Uniti, in Australia, in Asia. Non lavoriamo solo al fianco del settore ceramico, ci siamo allargati anche ad altri settori stringendo rapporti importanti con aziende della motor valley e con aziende di Parma piuttosto che di Bologna.”

L’internazionalizzazione ha certamente aiutato Pamm a sviluppare il proprio mercato.
“Oggi tutti devono spedire, tutti hanno necessità di raggiungere ogni angolo della terra. Chiaro che, questo tipo di prodotto, si è evoluto moltissimo negli ultimi anni. Prima le casse da imballaggio erano molto rudimentali e poco resistenti, oggi invece devono avere caratteristiche precise e devono resistere a tutto. Noi facciamo casse su misura, pensate per proteggere il contenuto.”

Non solo casse da imballaggio.
“Siamo molto dinamici, siamo molto versatili. Possiamo assemblare qualsiasi cosa preveda alla base delle assi di legno. Negli anni ci siamo allargati aprendo anche ad altri settori e creando altri rami del gruppo Pamm.”

Il 25esimo è ormai andato, ha già pensato al 50esimo?
“Ci stiamo lavorando (ride). A volte non ci rendiamo conto di quello che siamo riusciti a costruire negli anni, giorno dopo giorno, ordine dopo ordine, commissione dopo commissione. Oggi, a mio avviso, siamo la seconda o la terza azienda più importante del settore in tutta la regione. Sono stati 25 anni bellissimi, sono felice di aver intrapreso questa strada e voglio condividere questa gioia con la mia famiglia, che lavora al mio fianco ogni giorno, mi segue dagli inizi e vive questa bellissima avventura a 360 gradi. Inoltre vorrei ringraziare i nostri dipendenti e collaboratori storici, che fanno parte della famiglia. Siamo diventati più grandi del previsto perché siamo riusciti a lavorare insieme, remando sempre verso l’alto”

Forse è questo che differenzia le multinazionali dalle pmi di casa nostra: la gestione famigliare.
“Noi abbiamo ancora rapporti diretti con fornitori, clienti e personale. Diamo molta importanza al rapporto umano e alla conoscenza reale di chi frequenta la nostra azienda. Probabilmente la nostra forza è anche questa: lavorare e agire come una famiglia”.

(foto: Mauro Mondioli e lo staff del Gruppo Pamm)