Ingresso gratuito alla mostra “Mutina splendidissima” mercoledì 31 gennaio in occasione della festa del patrono, con cinque visite guidate, anch’esse gratuite, che consentiranno ai visitatori di conoscere meglio San Geminiano e il suo rapporto con la città.

Le visite illustreranno l’assetto urbanistico e sociale di Mutina nel IV secolo d.C., ovvero il contesto in cui visse e operò Geminianus, per poi illustrare le origini e lo sviluppo del culto del Santo, fino alla traslazione delle sue reliquie nel Duomo di Lanfranco e Wiligelmo.

Vescovo di Modena nel IV secolo e patrono fin da epoca altomedievale, San Geminiano è stato nei secoli punto di riferimento non soltanto per la Chiesa locale, ma anche per il Governo cittadino, al punto che la sua figura è divenuta in diverse occasioni strumento di aggregazione della comunità locale e simbolo della città.

Per partecipare non occorre prenotare, basta presentarsi puntuali all’ingresso del Foro Boario in via Bono da Nonantola, sede della mostra, alle 11, 12, 15, 16 e 17.

A Palazzo dei Musei in largo Sant’Agostino, mercoledì 31 gennaio dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19, nel chiostro del Lapidario Romano dei Musei civici a pianoterra, sarà possibile andare alla scoperta della Gipsoteca “Giuseppe Graziosi”, aperta nell’occasione di San Geminiano grazie al sostegno del Touring Club Modena.

La Caffetteria dei Musei al piano terra dalle 10 alle 19 offre vin brulè ai visitatori dei Musei civici, dove sarà possibile vedere altre opere e reperti collegati alle visite guidate su San Geminiano organizzate alla mostra “Mutina splendidissima”.

I Musei civici di Modena sono visitabili, a ingresso gratuito, da martedì a venerdì dalle 9 alle 12; sabato, domenica e festivi, quindi anche il 31 gennaio, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.

GALLERIE E MUSEI APERTI A MODENA

Figurine, foto, design, architettura, supercars e altro ancora in mostre e musei aperti a Modena per il giorno del Patrono, San Geminiano, mercoledì 31 gennaio.

Oltre alle visite guidate gratuite speciali a Mutina Splendidissima, centrate proprio sulla figura del protettore della città che fu cittadino romano di Mutina (www.mutinasplendidissima.it la mostra il 31 è a ingresso gratuito), sono numerose le occasioni per approfittare dell’offerta culturale cittadina.

Continuano le mostre a ingresso gratuito dei tre istituti culturali modenesi riuniti dalla Fondazione Modena Arti Visive: a Palazzo Santa Margherita, in corso Canalgrande 103, al Museo della Figurina di Modena si può visitare gratuitamente fino al 18 febbraio “L’arte in tasca. Calendarietti, réclame e grafica 1920-1940” che approfondisce una forma d’arte molto diffusa nel ventennio che intercorre tra la due guerre mondiali e vede anche la nascita e l’evoluzione dell’Art déco (mostra aperta a orario continuato 10.30-19, www.museodellafigurina.it).

Le due sedi della Galleria Civica, Palazzo Santa Margherita e Palazzina dei Giardini in corso Canalgrande, accolgono fino al 18 febbraio la retrospettiva “L’Architettura della Vita”, dedicata alla figura poliedrica dell’architetto, designer e fotografo modenese Cesare Leonardi realizzata con l’Archivio architetto Cesare Leonardi. La mostra in entrambi gli spazi è visitabile gratuitamente a orario continuato dalle 10.30 alle 19 (www.galleriacivicadimodena.it).

“Sequenza Sismica”, curata da Filippo Maggia e organizzata da Fondazione Fotografia al Mata di via Manifattura Tabacchi, espone fino al 4 febbraio i lavori di sette fotografi internazionali che raccontano il terremoto nel nostro Paese tra il 2009 e il 2016 (la mostra, a ingresso libero, è aperta dalle 11 alle 19 a orario continuato; www.fondazionefotografia.org).

Le Sale storiche di Palazzo Comunale in piazza Grande sono visitabili gratuitamente dalle 9 alle 12 (con chiusura temporanea di alcune per la presenza delle autorità che andranno in corteo alla messa in San Francessco) e nel pomeriggio dalle 15 alle 19.

È aperta al pubblico l’Acetaia comunale con visite guidate gratuite, a cura della Consorteria di Spilamberto dell’aceto balsamico tradizionale di Modena. Per partecipare ci si registra il giorno stesso in ordine di arrivo allo Iat (Ufficio informazioni e accoglienza turistica), in piazza Grande 14 sotto i portici. Verranno formati gruppi di 20 persone, la visita avrà una durata di 40 minuti con partenze alle 9.30; 10.10; 10.50; 11.30; 12.10; 12.50; 14.30; 15.10; 15.50; 16.30; 17.10; 17.50 con termine alle 18.30.

I Musei del Duomo di via Lanfranco, sono aperti a orario continuato dalle 9.30 alle 18.30 a ingresso gratuito.

La Galleria Estense a Palazzo dei Musei è aperta dalle 14.30 alle 19.30 (la biglietteria chiude alle 19) con biglietto d’ingresso a 6 euro.

Al Mef Museo Enzo Ferrari di via Paolo Ferrari 85 continua la mostra “Driving with the stars” che spazia dalle promenade più glamour fino alle piste e ai circuiti di tutto il mondo, consentendo di ammirare alcuni dei modelli Ferrari più belli da un’altra prospettiva. È aperta dalle 9.30 alle 18 e l’ingresso intero costa 16 euro (info online https://musei.ferrari.com/it/modena).

Mercoledì 31 gennaio, infine, è l’ultimo giorno per pattinare nella pista del Ghiaccio in piazza Roma aperta con orario continuato dalle 10 alle 19.30.

Nel giorno di San Geminiano l’Ufficio turistico Iat in piazza Grande 14 è aperto dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 18.

Informazioni al tel. 370 3234539, oppure online (www.mutinasplendidissima.it; mostra@mutinasplendidissima,; www.museicivici.modena.it).