L’assessora regionale alle Pari opportunità Emma Petitti interviene sul caso della giovane avvocata di origine marocchina allontanata da un’aula di tribunale perché indossava l’hijab.

«La mia solidarietà ad Asmae Belfakir, la giovane avvocatessa allontanata dal giudice dall’aula del Tar di Bologna, dove stava assistendo a un’udienza, solo perché indossava il velo. Le aule dei tribunali sono pubbliche- dice Petitti- e devono essere luoghi aperti a tutti. L’articolo 19 della nostra Costituzione lo dice chiaramente: ‘Tutti hanno diritto di professare liberamente la propria fede religiosa in qualsiasi forma, individuale o associata, di farne propaganda e di esercitarne in privato o in pubblico il culto, purché non si tratti di riti contrari al buon costume’. Per cui Asmae non ha violato alcuna legge. So che gli organi competenti stanno effettuando tutti gli accertamenti del caso per fare luce su quanto accaduto. Sarà mia premura seguire gli sviluppi della vicenda».