Dall’anno scolastico 2018-2019 la scuola secondaria di primo grado “Rita Levi Montalcini” avrà più aule a disposizione, compreso uno spazio per attività motorie, e tutte le classi rimarranno nell’attuale sede di via Lombardia 36, dove si trova anche la segreteria dell’Istituto Comprensivo 22, di cui la scuola fa parte. Il Comune e il Quartiere Savena stanno infatti lavorando insieme all’Istituto e alle diverse realtà che hanno sede in altre parti dello stesso stabile, di proprietà del Comune, per rendere sempre più idonea e accogliente la scuola e per offrire agli studenti la possibilità di svolgere attività e laboratori, in attesa che si sblocchi la vicenda legata ai lavori per la nuova sede, in costruzione nel cortile adiacente.

Il cantiere è stato sospeso nel settembre 2017 quando il Comune ha chiesto alla Westsystems, impresa esecutrice dei lavori che ha anche l’onere contrattuale della progettazione definitiva ed esecutiva, la consegna di nuovi elaborati esecutivi per la necessità di definire maggiormente particolari costruttivi e varianti migliorative all’opera. L’insieme degli elementi forniti dall’impresa non rientra negli ambiti contrattuali e non risponde alle richieste del Comune che, pertanto, ha proceduto alla contestazione degli addebiti, procedura che deve rispettare tempi scanditi dalla legge.

Nel frattempo dunque è proseguito il lavoro per garantire alle Montalcini una sede sempre più idonea per studenti, insegnanti e personale scolastico. Nello stabile di via Lombardia 36, dove già da quest’anno scolastico risiedono in sette aule tutte le classi delle Montalcini, hanno “casa” anche altri soggetti, legati al mondo dell’associazionismo, che collaborano con il Quartiere e che sono stati coinvolti nel progetto con l’obiettivo di rendere la scuola sempre più accogliente e qualificarne ulteriormente l’offerta formativa. In queste settimane si sta mettendo a punto un progetto di utilizzo degli spazi che sia compatibile con le attività scolastiche e con quelle gestite dai soggetti esterni alla scuola. In particolare, all’apertura dell’anno scolastico 2018-2019 (le iscrizioni si apriranno la settimana prossima), le classi in tutto potranno essere otto, una in più di quest’anno. E’ stata inoltre verificata con l’associazione concessionaria la possibilità di utilizzo da parte degli alunni durante l’orario scolastico degli spazi per attività motorie situati nello stesso immobile, con l’obiettivo di potenziare e caratterizzare maggiormente le attività motorie e sportive previste dalla progettazione didattica. In questo modo gli spazi per attività motorie si aggiungeranno a quelli delle vicine scuole Costa, anch’essi a disposizione degli alunni delle Montalcini. Analoga disponibilità è stata data dal Centro Anni Verdi, che si trova allo stesso piano della scuola Montalcini, in locali adiacenti, e che metterà a disposizione della scuola, in orario mattutino, alcune aule e la sala centrale per consentire lo svolgimento di attività speciali, oltre alla consueta collaborazione per le attività laboratoriali organizzate dal Centro a favore di preadolescenti in orario pomeridiano. Inoltre il Quartiere, in accordo con gli altri soggetti coinvolti, favorirà l’uso condiviso di ulteriori spazi al terzo piano con annessa biblioteca specialistica.

Dunque l’edificio di via Lombardia 36 garantirà anche per il prossimo anno scolastico la sede di tutte e otto le classi delle Montalcini e ulteriori aule a disposizione dei docenti e delle attività degli studenti, e al contempo si darà continuità al sostegno che già quest’anno il Comune di Bologna ha dato alla scuola per consentire la qualificazione dell’offerta formativa. Tutto questo sarà comunicato dal dirigente scolastico nel corso dell’open day in programma in Quartiere nel pomeriggio di oggi, venerdì 12 gennaio. Inoltre la scuola darà la possibilità nelle prossime settimane alle famiglie interessate a iscrivere i propri figli alle Montalcini di visitare la sede attuale di via Lombardia 36.