Grazie all’Adiconsum Emilia Centrale, l’anno scorso i consumatori modenesi hanno recuperato complessivamente quasi 200 mila euro. Lo rende noto la stessa associazione consumatori della Cisl Emilia Centrale tracciando un bilancio dell’attività svolta nel 2017 a Modena e provincia. L’anno scorso gli sportelli modenesi di Adiconsum hanno aperto circa 600 pratiche, 470 delle quali di conciliazione paritetica relative alla telefonia con Tim, Windtre e Fastweb.

«Il 99 per cento delle conciliazioni telefoniche si è concluso positivamente per gli utenti, che hanno recuperato complessivamente 130 mila euro – afferma Adele Chiara Cangini, responsabile di Adiconsum Emilia Centrale e conciliatrice regionale per le controversie con le compagnie telefoniche – Le altre pratiche aperte nel 2017 riguardano attivazioni di servizi non richiesti, acquisto di auto nuove o usate, forniture di acqua, elettricità e gas, canone Rai, rottamazione cartelle esattoriali, problemi con finanziarie e mutui. Non si contano, invece, – continua Cangini – le risposte e i consigli forniti quotidianamente al telefono o via mail. Si tratta perlopiù di persone anziane cui è stata carpita la buona fede e che vogliono annullare contratti telefonici o acquisti conclusi fuori dai locali commerciali. Sono numerosi, infine, i consumatori che chiedono informazioni e supporto».

La responsabile Adiconsum ribadisce il~consiglio di non aprire la porta di casa agli sconosciuti, non fornire al telefono informazioni sui propri dati anagrafici, bancari, fiscali ecc., non gettare nella spazzatura~bollette, estratti conto o altri documenti con dati personali senza prima averli tagliati in tanti pezzettini, segnalare alle proprie compagnie assicurative i foglietti di falsi incidenti trovati sui cruscotti della propria vettura.