Il Rapporto sull’economia del 2017 realizzato in collaborazione tra Unioncamere e Regione Emilia-Romagna, in questa occasione con il contributo di Nomisma e Ervet, conferma la crescente attrattività del sistema economico e produttivo e l’impegno del sistema regionale nella costruzione del futuro, a partire dalle sfide del presente, da industria 4.0 e dalle nuove competenze e professionalità su tutte.

La presentazione dello studio che fornisce un quadro dettagliato sull’andamento congiunturale dell’anno 2017 e previsioni per il 2018, è in programma venerdì 22 dicembre, dalle ore 9.30 nella nuova location di FICO -Fabbrica Italiana Contadina in via Paolo Canali 8, Bologna.

L’appuntamento di illustrazione dello stato dell’economia regionale, si aprirà con l’introduzione del presidente di Unioncamere Emilia-Romagna, Alberto Zambianchi e dell’assessore regionale a scuola formazione professionale, università, ricerca e lavoro Patrizio Bianchi.

A seguire la presentazione del rapporto a cura di Guido Caselli (Unioncamere Emilia-Romagna) e Giulio Santagata (Nomisma).

Quindi, il focus “Attrattività e capitale territoriale” con Palma Costi, assessore regionale alle Attività produttive, Regione Emilia-Romagna, Eugenio Sidoli, a.d. di Philip Morris Italia e Remo Ricci, a.d. di Teko Telecom. I numeri dell’economia e alcuni risultati, emersi dall’indagine effettuata su imprese multinazionali presenti nella nostra regione, saranno approfonditi nell’intervista di Ettore Tazzioli, direttore TRC al professor Romano Prodi e al presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini sul tema “Attrattività e futuro”.

La partecipazione è libera.

Il Rapporto sarà disponibile on-line dal pomeriggio del 22 dicembre sui siti di Unioncamere e Regione Emilia-Romagna.