Copenhagen – La prima giornata dei Campionati Europei di vasca corta lancia nel migliore dei modi le chances degli azzurri, ma un poco meno i gialloblu.

Alla Royal Arena si registrano i primi record tutti nei 50 rana. Europeo con ritorno al titolo per il forlivese Fabio Scozzoli,  semplicemente italiano ad opera di Arianna Castiglioni e l’europeo e mondiale junior con Nicolò Martinenghi.

Non suonano invece le trombe per i modenesi. Con i 400 stile libero, rompe il ghiaccio  Gregorio Paltrinieri. L’olimpionico carpigiano nuota in batteria il quindicesimo crono con 3’44″70. SuperGreg, di ritorno da due mesi di collegiale in Australia, si tufferà stamattina nei suoi 1500 stile libero di cui è detentore del titolo e del primato mondiale. Fuori dalla finale anche gli altri due azzurri, il fiorentino  Megli 20° in 3’45″23  e il forlivese Fabio Lombini 22° ma con il personale 3’45″71.

Brillano al mattino le azzurre nei 100 dorso: Silvia Scalia e Federica Pellegrini dopo il p.p. in batteria con 57″95 entrano in semifinale ma lì si fermano. Eliminate subito Margherita Panziera, 11esima con 58″19, e per regolamento fuori dalla semifinale come terza azzurra e fuori anche la matricola Tania Quaglieri (Sea Sub Modena) 23esima in 59″72.

Fuori dalla finale gli azzurri dei 200 dorso che ha visto raggiungere il titolo 2017 lo junior Kolesnikov.  Il carpigiano Lorenzo Mora (Fiamme Rosse) è 12° in 1’53″16 mentre il riccionese Simone Sabbioni è 18° in 1’55″32 entrambi lontanissimi da quanto realizzato due settimane fa a Riccione.

Il riscatto per questi ultimi potrebbe realizzarsi già da oggi. Il programma chiama infatti  i dorsisti a disputare i 100 metri su  cui entrambi ripongono le loro ambizioni.

(nelle immagini: Paltrinieri, Quaglieri e Mora)