E’ passata nella notte la piena del fiume Secchia sul territorio di Sassuolo, senza creare danni particolari e senza la necessità di chiudere i ponti sul fiume.

La piena, causata prevalentemente dalle piogge intense cadute sul crinale e dallo scioglimento della neve caduta nei giorni scorsi a causa anche dell’innalzamento delle temperature, ha avuto il suo picco massimo all’altezza del Ponte Veggia tra le ore 4,30 e le ore 5 di questa notte, quando ha raggiunto i 12,89 metri.

Alle ore 20 di ieri sera è stato aperto il Centro Operativo Comunale, che sarà chiuso in giornata, con la Polizia Municipale, la Protezione Civile Comunale, i volontari dei Vos e del Nucleo provinciale di volontariato e protezione civile Anc che, assieme all’Assessore alla Protezione Civile del Comune di Sassuolo Sonia Pistoni, hanno tenuto sotto controllo tutti i punti critici del territorio avvisando i residenti di via Lago di Garda, le cui abitazioni risultano vicine al fiume, di salire ai piani più alti a scopo precauzionale per un rischio esondazione.

L’esondazione è arrivata, appunto tra le ore 4,30 e le ore 5, all’altezza del Ponte Veggia: il fiume è uscito dagli argini per circa 40 metri senza, però, causare particolari inconvenienti.

La protezione civile comunale ha provveduto a chiudere, già dalla serata di ieri e fino ad oggi compreso, gli accessi al percorso natura ed alla ciclabile del Secchia: si tratta di una chiusura precauzionale onde evitare pericoli a persone che vogliano avvicinarsi troppo al fiume per guardare la piena passare e per consentire al personale della Protezione Civile ed all’ufficio tecnico di poter effettuare in sicurezza rilievi e segnalazioni.

Il monitoraggio costante proseguirà anche per tutta la giornata odierna, per ora non sono segnalate particolari erosioni spondali se non in alcuni tratti del percorso del Secchia, in particolare in prossimità dell’aeroporto, comunque costantemente tenuti sotto controllo.