Nell’ambito di un’attività relativa all’abbandono incontrastato di rifiuti speciali di natura edilizia sul territorio comunale, la Polizia Municipale di Castelfranco Emilia ha individuato i responsabili di un consistente abbandono di rifiuti inerti in località Cavazzona all’interno di un’area di proprietà comunale.  

L’operazione è stata portata a termine alla fine di ottobre dopo un’approfondita attività di indagine che ha visto gli agenti della Polizia Municipale mappare le zone nelle quali si verificavano con maggiore assiduità gli abbandoni e controllare le stesse con la dotazione di strumenti altamente tecnologici che hanno consentito la ripresa video dei comportamenti scorretti.

Sono stati così denunciati all’Autorità Giudiziaria i soci di una ditta di Castelfranco Emilia che lavora nell’ambito dell’edilizia: F.L. di 58 anni e A.L. di 55 anni, entrambi residenti in città. La denuncia, ai sensi del Decreto Legislativo 152/2006, prevede pesanti sanzioni di natura penale per l’abbandono di rifiuti sul suolo pubblico, oltre alle operazioni di ripristino e di bonifica dell’area oggetto di abbandono che la ditta in questione ha già effettuato.

“Continuiamo a perseguire l’obiettivo di contrastare comportamenti di inciviltà con conseguente degrado ambientale delle aree del nostro territorio. Si tratta di un’attività centrale per far sì che i comportamenti scorretti di alcuni non si ripercuotano pesantemente sulla tutela del buon vivere e sull’immagine di Castelfranco Emilia. Da tempo assieme alla Polizia Municipale, abbiamo infatti avviato un progetto di vigilanza ambientale, attuato anche con l’utilizzo di impianto di videosorveglianza mobile, finalizzato come in questa circostanza, al contrasto degli illeciti di natura ambientale”, affermano il Sindaco Stefano Reggianini e l’Assessore con delega alla Sicurezza e Legalità Giovanni Gargano.