Giunge a compimento sul nostro territorio il grande progetto “Cuore in Comune”  per la tutela della salute, la prevenzione e la sensibilizzazione dei cittadini alla cultura del primo soccorso.

Grazie al progetto della Armando Curcio Comuni d’Italia, arriva nella struttura di San Giovanni in Persiceto un nuovo defibrillatore di ultima generazione per la sicurezza dei cittadini e delle famiglie che ogni giorno frequentano la piscina sovracomunale del comune.

Il progetto partito qualche mese fa prevede di dare alla Società Cooperativa So.Ge.Se  un defibrillatore da posizionare presso la Piscina sovracomunale di San Giovanni.

Questo nuovo dispositivo permetterà al personale della struttura di intervenire immediatamente in caso di arresto cardiaco, malore che purtroppo può colpire chiunque.  Ogni giorno, infatti, in Italia, sono 160 le persone che vengono colpite improvvisamente da attacco cardiaco: si tratta di persone sane di tutte le età, dagli adulti, fino ai giovani e ai bambini. In questi casi, la presenza e il buon uso di un defibrillatore aumentano del 30% le possibilità di sopravvivenza.

Saper gestire e prevenire queste emergenze, quindi, diventa prioritario per le strutture dove tutti i giorni c’è una grande affluenza di pubblico. Impianti quello di San Giovanni in Persiceto sono tra i più frequentati del territorio: la nostra piscina conta, infatti, oltre 4mila iscritti in tutto l’hinterland bolognese ed è la struttura più grande della provincia, essendo il punto di riferimento per ben Cinque Comuni: Crevalcore, Sant’Agata, Anzola, Sala Bolognese, oltre a San Giovanni.

«Nelle nostre piscine – spiega Simone Maggioreni, direttore della piscina comunale– entrano oltre 3500 bambini provenienti da tutte le scuole, in estate arrivano anche le famiglie e gli anziani. Abbiamo anche diverse squadre agonistiche di nuoto e pallanuoto. La presenza di un defibrillatore è indispensabile,- sottolinea Maggioreni –  soprattutto se, come questo, è in grado di dialogare direttamente con le apparecchiature del pronto intervento e di “auto-monitorarsi”  per verificare eventuali possibilità di malfunzionamento per poter  essere immediatamente assistito da un centro operativo 24 ore su 24».

«In una struttura come la nostra, il valore di questo defibrillatore è inestimabile, soprattutto perché  sarà vicino alle vasche e quindi immediatamente reperibile in caso di bisogno», conclude . 

 

Il Progetto “Cuore in Comune” ha coinvolto le aziende del territorio la cui adesione ha reso possibile questo importante traguardo che interessa buona parte della provincia bolognese. Il lavoro, infatti, prevede anche un’importante azione di sensibilizzazione dei cittadini dei rispettivi comuni, tramite la pubblicazione di un libro sul primo soccorso e sull’uso degli strumenti salvavita. Il libro contiene anche una mappa dei defibrillatori già disponibili sul territorio comunale e sarà diffuso gratuitamente alle scuole e ai cittadini tramite le attività del territorio che hanno sostenuto il progetto. Una App con gli stessi contenuti da oggi può essere installata sul cellulare di tutti i cittadini e su tablet e computer.

In questo modo si porta a compimento a San Giovanni in Persiceto un percorso di formazione che, assieme agli strumenti già disponibili sul territorio, alimenta la cultura del primo soccorso e attiva la catena salvavita, aumentando il grado di sicurezza dei cittadini.