Servizi di ristorazione di alta qualità, esperienze in ambito “food tech” gestite da startup innovative, eventi e laboratori dove confrontarsi su temi che riguardano il futuro del comparto agro-alimentare, le nuove professioni, la relazione tra alimentazione e salute e molto altro ancora.
Nasce con questo nuovo concept “Scuderia|Future Food Urban CooLab” di Er.Go che si configura come un’opportunità preziosa per fare di un’area critica della città un nuovo epicentro di messaggi positivi intorno ai quali convogliare le energie migliori delle comunità che vivono Piazza Verdi.
L’iniziativa è stata presentata venerdì 10 novembre negli spazi del locale nel corso di un evento che ha visto la partecipazione di Patrizia Mondin, Direttore di ER.GO; Patrizio Bianchi, Assessore regionale al coordinamento delle politiche europee allo sviluppo, scuola, formazione professionale, università, ricerca e lavoro; Sara Roversi, Founder di Future Food Institute e Direttore del Food Innovation Program; Fulvio Macciardi, Direttore del Teatro Comunale; Mirko degli Esposti, Pro Rettore Vicario dell’Università di Bologna; Andrea Magelli, Founder e CEO di You Can Group e Giovanni Leoni, UniBo – Progetto Rock.

Studenti, tradizionali fruitori del locale, giovani lavoratori, ma anche cittadini e turisti. La nuova “Scuderia” si rivolge a un’ampia fascia di popolazione e lo fa organizzando gli oltre 800 metri quadrati del locale in tre aree: bar e ristorazione, area innovation – animata in modo fluido e sempre nuovo da startup che si alterneranno nella presenza – e, infine, uno spazio eventi dove si concentreranno laboratori creativi, attività ludiche e iniziative speciali.

Nello specifico, sono diverse le esperienze si potranno vivere all’interno di “Scuderia|Future Food Urban CooLab”. Nell’area ristorazione ci sarà spazio per un’offerta legata alla tradizione di qualità del territorio. Con Tortellino si potrà apprezzare, infatti, la proposta della startup bolognese che, recentemente, è anche sbarcata negli Stati Uniti.
Chi è alla costante ricerca di cibo salutare potrà contare sulle gustose bowl a base di prodotti di stagione specialità della proposta di Gudful.
Innovazione e ricerca, poi, si potranno sperimentare in serate tematiche organizzate dal team Shi Liao Bo che pone l’accento sulle notevoli proprietà nutrizionali del cibo come “cura” sperimentando tra cibi fermentati come il tè kombucha, kefir oltre che di alimenti più “quotidiani” quali yogurt, pasta madre e aceto.
In questa area è previsto anche un PoP-Up Restaurant, spazio dedicato a nuove idee nel campo della ristorazione che saranno incubate in Scuderia per un periodo di, test, validazione e mentoring prima di presentarsi autonomamente sul mercato.
Infine, per coloro che coniugano la pausa pranzo con il lavoro, Scuderia ha attrezzato uno spazio co-working con wi-fi, in modo da proseguire le proprie attività in modo accogliente.
Per quanto riguarda l’area innovation sarà un terreno di confronto stimolante dove le startup potranno cimentarsi su temi centrali per il comparto Food come la personalizzazione dell’offerta nutrizionale, allergie e intolleranze, l’economia circolare, la stampa 3D in ambito alimentare e l’urban farming.
Uno sguardo anche alle professioni del futuro all’interno di Scuderia. Qui sono infatti state create tre zone in cui rappresentare le specificità di attività come l’urban farmer, il food alchemist, microbiologo esperto di fermentazione, e il food maker, esperto in fabbricazione digitale e stampa 3D applicata al settore alimentare.
Tra le iniziative che animeranno quest’area, molto importanti quelle dedicate a sensibilizzare i cittadini sul tema degli sprechi nella filiera agro-alimentare. Fra i progetti ideati troviamo Waste for Good, per sviluppare un modello di economia circolare all’interno del locale, sperimentando soluzioni e tecnologie che abbiano il focus sul concetto di spreco del cibo, e Waste for Taste, dedicata a come trasformare le eccedenze e i prodotti con meno appeal estetico in gustosi piatti.
L’obiettivo di generare un dialogo costruttivo tra le comunità, anche con gli stakeholders locali già attivi nel quartiere, sarà perseguito attraverso un’ampia serie di iniziative: aperitivi scientifici, workshop e hackathon, cene, conversazioni su tematiche sensibili in ambito food, food tech meetup e molto altro ancora.
Particolare attenzione sarà riservata all’aspetto education. Future Food organizzerà infatti dei Kids Lab rivolti a bambini dai 6 ai 12 anni che, attraverso attività esperienziali, permetterà loro di avvicinarsi al mondo del cibo e alla conoscenza dell’intera filiera, dalla produzione al consumo, in modo divertente e coinvolgente.
Scuderie, infine, ospiterà il terzo schermo in città del PopUp Cinema.

Dopo la fortunata esperienza in San Filippo Neri con il PopUp Cinema Christmas e il laboratorio aperto al Cinema Medica con il PopUp Cinema Palace, la casa di distribuzione “I Wonder Pictures” ambienterà a Scuderie una nuova iniziativa sulle nuove forme di fruizione cinematografica: PopUp Cinema DOC, uno schermo che offrirà ai frequentatori del locale una programmazione continuativa e sorprendente.