È dedicato agli antichi oboi del ‘700 il secondo appuntamento di “Esplorazioni musicali” in programma sabato 11 novembre alle 16.45 a ingresso libero e gratuito a Palazzo dei Musei in largo Sant’Agostino a Modena. La rassegna, dedicata alla musica antica e agli antichi strumenti musicali conservati ai Musei civici al terzo piano, porta musicisti di carriera internazionale ad esibirsi tra le collezioni museali proponendo l’ascolto in questa occasione degli oboi settecenteschi conservati nella sala degli Strumenti musicali del Museo civico d’Arte.

Sabato 11 si esibisce il famoso oboista modenese Omar Zoboli, naturalizzato svizzero. L’esecuzione sarà accompagnata al fortepiano da Giovanni Paganelli il quale, in veste di moderatore, guiderà il pubblico all’ascolto delle musiche e farà apprezzare l’eccezionalità degli strumenti originali. Alle 18, un aperitivo offerto da Aceto Balsamico del Duca presso la Caffetteria dei Musei, permetterà di continuare il dialogo con i musicisti e tra gli spettatori.

Per l’occasione saranno in esposizione il fortepiano da tavolo costruito nel 1785 da londinese Chistopher Ganer, normalmente non visibile al pubblico perché bisognoso di un restauro, e uno strumento analogo, lo “square piano” Johannes Broadwood del 1786 restaurato, di proprietà dello specialista di tastiere storiche Giovanni Paganelli.

Proposti dai Musei civici di Modena e dall’Associazione Euphonia in collaborazione con il Festival Grandezze e Meraviglie, i due concerti divulgativi con guida all’ascolto sono a ingresso libero e rivolti anche a ragazzi e famiglie.

Informazioni online (www.museicivici.modena.it).