Il Comune di Nonantola, da sempre particolarmente sensibile ai problemi legati alla percezione di insicurezza manifestata dai propri cittadini, ha promosso un progetto denominato “Azioni di contrasto e prevenzione alla criminalità PREVE-DE.1 (prevenzione e degrado), cofinanziato dalla Regione Emilia Romagna nell’ambito della Legge regionale 24 del 2003 art. 6 Accordo di Programma.

Entro la fine dell’anno si realizzeranno importanti e significativi interventi in un’ottica di potenziamento e di ampliamento di azioni di contrasto e prevenzione alla criminalità, al fenomeno dei danneggiamenti  al fine di infondere un maggior senso di sicurezza nei cittadini mediante proposte mirate in luoghi che presentano criticità maggiori.

Tali interventi prevedono l’installazione di due varchi lettura targhe per il controllo del transito in entrata e in uscita dal paese, l’installazione di telecamere e l’implementazione dell’illuminazione zone circostanti area parcheggio Parco della Pace, Piazza Fosse Ardeatine, Chiosco via Grieco, parcheggio Piazza Martiri di Tien An Men e azioni di mediazione e di prevenzione di atti e comportamenti a rischio nella zona Parco della Resistenza presso il locale notturno locale.

Quest’ultima azione, trasversale, ma non meno importante, prevede la progettazione di  percorso condiviso con i gestori del locale in sinergia con il servizio di polizia municipale, il cui obiettivo è quello di individuare e concordare azioni di prevenzione e riduzione dei rischi in materia di sicurezza e salute sul territorio.  In particolare si intende avviare tali iniziative in concomitanza di eventi particolari promossi dal locale che prevedono la partecipazione di un alto numero di giovani.

L’Amministrazione di Nonantola nel corso degli anni ha posto in essere azioni incisive finalizzate alla prevenzione e al contrasto degli atti vandalici perpetrati sul patrimonio pubblico e alla “messa in sicurezza” dei luoghi di aggregazione; tra queste una delle più rilevanti anche in termini di investimento economico, è stata l’implementazione del sistema di videosorveglianza realizzato tra il 2008 e il 2009.

Accanto all’intensificazione del presidio del territorio da parte degli operatori della Polizia Municipale e all’attivazione di un sistema integrato di videosorveglianza, al fine di integrare il sistema di sicurezza urbana affiancato agli interventi di competenza esclusiva delle Forze di Polizia e della Polizia Municipale, nel mese di febbraio 2017, è stato avviato il progetto “Il Controllo di Vicinato”.

Il tema della sicurezza urbana, in tutte le sue molteplici sfaccettature, ha una evidente centralità nel dibattito e nel confronto fra Sindaci e cittadini. La soglia di attenzione dell’opinione pubblica rispetto alle diffuse illegalità presenti è costantemente elevata ed emerge con sempre maggiore insistenza l’esigenza di rendere le città e i luoghi di socializzazione più vivibili e protetti.

Il contrasto alla criminalità  con interventi di difesa nei confronti dei reati predatori,  riduzione del danno e presidio del territorio per la vivibilità sono gli obiettivi di fondo da curare.

E’ con l’obiettivo di rispondere in modo efficace alla crescente richiesta di garanzie per una ordinata convivenza civile proveniente da ampi strati della popolazione l’Amministrazione Comunale di Nonantola persegue da tempo una strategia di prevenzione integrata in materia di sicurezza urbana orientata ad unire interventi per la tutela ed il ripristino dell’ordine pubblico ad iniziative per favorire la vivibilità del territorio e della qualità della vita, affermando insieme il valore della legalità e quello della solidarietà.