Ottava stagione e già oltre quattrocentocinquanta iscrizioni per Unijunior, il progetto che Unimore con l’Associazione Leo Scienza rivolge ai ragazzi fra gli 8 e 14 anni proponendo loro un percorso di avvicinamento alla scienza e alla cultura con lezioni divertenti e ad alto tasso esperienziale, dedicate a temi curiosi, di grande interesse per i più giovani.

Divulgazione scientifica è la parola d’ordine che contraddistingue l’attività di Unijunior, che nei suoi 8 anni di attività ha “laureato” migliaia di ragazze e ragazzi e rientra nelle attività ufficiali di Terza Missione dell’Ateneo, poiché promuove l’importanza della ricerca e la diffusione della cultura scientifica nella società.

Unijunior, da quest’anno, è inoltre entrato a far parte della rete europea delle università per ragazzi, la  EUCU.NET – European Children’s Universities Network e, per questa edizione, ha in serbo un calendario ricco di nuove proposte con viaggi attraverso la storia, le esplorazioni, lo spazio, l’ambiente, la mente, l’evoluzione, il web, per un totale di 16 lezioni, tra Modena e Reggio Emilia che si protrarranno fino a febbraio 2018 con la festa finale di diploma.

“Da una prima edizione solo modenese – ha ricordato la dott.ssa Milena Bertacchini del Museo Gemma 1786, coordinatrice di Unijunior – con 150 iscritti e un calendario di 5 appuntamenti, nel corso degli anni il progetto si è ampliato nell’offerta delle lezioni e nel numero delle iscrizioni, espandendosi anche su Reggio Emilia. Ora è arrivato a raggiungere quota 450 partecipanti. Il progetto Unijunior, rappresenta un ponte fra territorio ed Università. Il fine è quello di contrastare la perdita di interesse verso la conoscenza e la ricerca attraverso una formula che mostra e rende l’Università un luogo accessibile a tutti ed in particolare alle giovani generazioni. Unimore accoglie le famiglie e da “tempio del sapere” diventa anche spazio di condivisione e confronto”.

Si comincia sabato 14 ottobre, presso gli spazi del Complesso universitario San Geminiano (via San Geminiano 3) a Modena, con due lezioni dai temi differenti. La prima alle ore 15.00 dal titolo “In cerca di spezie, sfidando i draghi marini dalle sette teste”, in cui la dott.ssa Milena Bertacchini del Museo Gemma 1786 del Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche di Unimore accompagnerà i suoi studenti in un viaggio tra il XV e il XVI secolo, quando le paure del mondo sconosciuto furono dissipate dalle spedizioni e dalle nuove vie commerciali lungo gli oceani. I ragazzi seguiranno gli esploratori nei loro viaggi rischiosissimi attraverso i mari. Alle ore 16.30 invece, il dott. Christian Stocchi del Dipartimento di Comunicazione ed Economia di Unimore terrà la lezione dal titolo “Favole in Wi-Fi. Contro cyberbullismo e rischi del web”. Nella sua lezione faranno la comparsa lupi spietati, volpi astute, rane ingenue: gli eterni animali delle favole di Esopo che ora vivono anche su internet. E con le loro storie sorprendenti, sono pronti a insegnare qualcosa ai bambini di oggi.

Per consultare il calendario, conoscere i temi e i docenti in programma e per iscriversi visitare il sito www.unijunior.it

***

In occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione FAO, l’Orto Botanico di Unimore e Slow Food di Modena organizzano un momento di confronto, discussione e scoperta dedicato ai “Mieli d’Italia”.

L’appuntamento, che si terrà domenica 15 ottobre 2017  alle ore 16.00 presso l’Aula Storica dell’Orto Botanico di Unimore (viale Caduti in Guerra 127) a Modena, sarà caratterizzato da due momenti rivolti in un caso uno agli adulti e nell’altro ai bambini.

Il primo sarà un approfondimento sui cambiamenti climatici che influenzano la produzione alimentare, attraverso un laboratorio del gusto che vedrà due giovani apicoltori, Giovanni Lazzari e Giorgio Poeta, presentare le caratteristiche di biodiversità, salubrità e gusto di questo prezioso alimento.

Mentre il secondo sarà un laboratorio didattico per bambini, organizzato da Giovanna Barbieri, Giovanna Bosi e Giorgia Lombardo del Dipartimento di Scienze della Vita di Unimore. Sono ammessi un  massimo di 15 partecipanti.

Per prenotazioni scrivere a slowfoodmodena@gmail.com  telefono 335/5648046