«Nella sede di via Ganaceto del Venturi abbiamo investito risorse importanti sull’ammodernamento delle attrezzature informatiche e quelle di ripresa fotografica. I laboratori entreranno a pieno regime entro ottobre e saranno potenziati con nuovi pc e un laboratorio di ripresa fotografica in più».

Lo afferma il dirigente scolastico dell’istituto d’arte Venturi Alberto De Mizio, in vista di un incontro una delegazione di studenti, ribadendo l’impegno dell’istituto per «migliorare la qualità dell’offerta didattica, peraltro già di ottimo livello, come testimonia la costante crescita di iscritti, attratti da una scuola prestigiosa che fa parte della identità culturale di questa città».

L’investimento complessivo sul potenziamento dei due laboratori di informatica (in via Ganaceto arriveranno dieci nuovi pc, «ma anche quelli in dotazione ora sono di ottimo livello» assicura De Mizio) e dei due laboratori di fotografia, ammonta a oltre 50 mila euro; nella sede di via Ganaceto è prevista anche un’aula 2.0 dotata di computer portatili;  attrezzature dei laboratori e materiale didattico sono di competenza dello Stato, mentre la Provincia si occupa degli edifici, degli arredi e degli oneri gestionali ed economali.

Questo investimento riguarda anche le nuove attrezzature per la sede di via Belle arti, sempre a Modena, dove saranno allestite le nuove cabine di decorazione per garantire maggiore sicurezza nel laboratorio di ceramica.

Sulla sede di via Ganaceto, inaugurata lo scorso anno, dopo i lavori della Provincia, «abbiamo avviato – aggiunge De Mizio – un percorso di collocazione degli indirizzi nelle diverse sedi con l’obiettivo di identificare e sfruttare al meglio le  potenzialità delle diverse attività dell’istituto. Poi ci concentreremo con gli investimenti sulla sede di via dei Servi che riaprirà il prossimo anno scolastico dopo i lavori di ripristino in corso da parte della Provincia».

L’edificio di via Ganaceto, in passato sede dell’istituto Deledda, è stato ristrutturato, ammodernato e messo in sicurezza antisismica dalla Provincia nel 2016, grazie a un intervento costato oltre un milione e 300 mila euro, finanziato con risorse di Regione, Provincia e Cipe; sulla sede di via dei Servi, inagibile per i danni provocati dal causa sisma, l’investimento è di oltre due milioni e 300 mila euro, mentre sulla sede di via Belle arti la Provincia prevede lavori di ammodernamento con un investimento di 600 mila euro.

Dal prossimo anno scolastico gli studenti del Venturi utilizzeranno tre sedi: quella di via dei Servi, la sede di via Ganaceto e la sede di via Belle Arti 16.

 

Venturi via Ganaceto: nuove attrezzature in arrivo, laboratorio di fotografia in più e nuovi pc

«Nella sede di via Ganaceto del Venturi abbiamo investito risorse importanti sull’ammodernamento delle attrezzature informatiche e quelle di ripresa fotografica. I laboratori entreranno a pieno regime entro ottobre e saranno potenziati con nuovi pc e un laboratorio di ripresa fotografica in più».

Lo afferma il dirigente scolastico dell’istituto d’arte Venturi di Modena Alberto De Mizio, in vista di un incontro una delegazione di studenti, ribadendo l’impegno dell’istituto per «migliorare la qualità dell’offerta didattica, peraltro già di ottimo livello, come testimonia la costante crescita di iscritti, attratti da una scuola prestigiosa che fa parte della identità culturale di questa  città».

L’investimento complessivo sul potenziamento dei due laboratori di informatica (in via Ganaceto arriveranno dieci nuovi pc, «ma anche quelli in dotazione ora sono di ottimo livello» assicura De Mizio) e dei due laboratori di fotografia, ammonta a oltre 50 mila euro; nella sede di via Ganaceto è prevista anche un’aula 2.0 dotata di computer portatili;  attrezzature dei laboratori e materiale didattico sono di competenza dello Stato, mentre la Provincia si occupa degli edifici, degli arredi e degli oneri gestionali ed economali.

Questo investimento riguarda anche le nuove attrezzature per la sede di via Belle arti, sempre a Modena, dove saranno allestite le nuove cabine di decorazione per garantire maggiore sicurezza nel laboratorio di ceramica.

Sulla sede di via Ganaceto, inaugurata lo scorso anno, dopo i lavori della Provincia, «abbiamo avviato – aggiunge De Mizio – un percorso di collocazione degli indirizzi nelle diverse sedi con l’obiettivo di identificare e sfruttare al meglio le  potenzialità delle diverse attività dell’istituto. Poi ci concentreremo con gli investimenti sulla sede di via dei Servi che riaprirà il prossimo anno scolastico dopo i lavori di ripristino in corso da parte della Provincia».

L’edificio di via Ganaceto, in passato sede dell’istituto Deledda, è stato ristrutturato, ammodernato e messo in sicurezza antisismica dalla Provincia nel 2016, grazie a un intervento costato oltre un milione e 300 mila euro, finanziato con risorse di Regione, Provincia e Cipe; sulla sede di via dei Servi, inagibile per i danni provocati dal causa sisma, l’investimento è di oltre due milioni e 300 mila euro, mentre sulla sede di via Belle arti la Provincia prevede lavori di ammodernamento con un investimento di 600 mila euro.

Dal prossimo anno scolastico gli studenti del Venturi utilizzeranno tre sedi: quella di via dei Servi, la sede di via Ganaceto e la sede di via Belle Arti 16.