Sabato 7 ottobre alle ore 10 a Palazzo Rocca Saporiti in via Murri n.7 a Reggio Emilia si celebrerà il primo anno trascorso dall’apertura di In-Forma Salute. È questo un servizio offerto dalla Biblioteca Medica aziendale al primo piano del Core, Centro oncologico ed ematologico del Santa Maria Nuova.

La mission è aiutare pazienti, familiari e cittadini ad accedere a informazioni sulla salute scientificamente corrette, aggiornate, proposte in un linguaggio comprensibile e personalizzate sulla base dei bisogni. L’approccio tende a orientare i pazienti nelle scelte e favorire un rapporto più costruttivo con il personale di cura. Tra gli obiettivi è l’educazione alla ricerca autonoma di informazioni di qualità da parte del cittadino.

“In-forma salute continua a essere una delle prime esperienze destinate a pazienti sul territorio italiano” spiega la dottoressa Chiara Bassi, direttore della Biblioteca Medica “Desideriamo celebrare il primo anno di attività arricchito dalla collaborazione attiva, una vera e propria rete, con le associazioni di volontariato operanti in ambito oncologico. L’obiettivo comune è offrire ai pazienti iniziative e servizi per andare incontro ai numerosi bisogni che si presentano durante il percorso della malattia.”

La ricorrenza offre l’opportunità di far conoscere il servizio non solo a pazienti e cittadini ma anche agli operatori sanitari che potrebbero correttamente indirizzare le persone con le quali vengono a contatto sulla base delle esigenze informative che esprimono.

“Il primo anno di attività presenta un bilancio positivo” commenta Elena Cervi, referente del servizio. “Da metà ottobre 2016 ad oggi sono state 182 le richieste di informazione sulla salute da parte di pazienti, familiari e cittadini, mentre sono stati 25 gli utenti che hanno fatto più di una richiesta. Il maggior numero di richieste ha interessato temi quali alimentazione, corretti stili di vita, diritti dei pazienti oncologici”.

È stato centrale il ruolo di In-Forma Salute nel farsi collettore di progetti e iniziative sostenute dalle associazioni di volontariato e dall’ospedale a favore dei pazienti. “Ad esempio, l’ambulatorio del giovedì pomeriggio sugli stili di vita che abbiamo attivato sei mesi fa e che richiama pazienti e operatori sanitari” conclude Elena Cervi.

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Foto, lo staff della Biblioteca Medica: seconda da sinistra Maria Chiara Bassi, direttore; al centro Elena Cervi referente del servizio In-forma salute.