Sono settanta le prime sacche di sangue inviate dal Centro Trasfusionale del Policlinico di Modena al Centro Regionale del Sangue per il successivo inoltro a Roma, dove si sta verificando un grave deficit di sangue a causa delle sospensioni dei donatori romani per l’epidemia di Chikungunya. In base al piano di emergenza sangue nazionale, il quantitativo richiesto a Modena è di 50 unità di sangue ogni settimana che contribuiranno alle 500 sacche che la Regione si è impegnata a raccogliere in tutto il suo territorio.

Questo è dunque solo il primo passo, anche se più positivo del previsto grazie alla generosità dei donatori modenesi che hanno risposto prontamente all’appello dell’Avis in aiuto ai malati romani. La solidarietà dovrà però durare nel tempo per garantire ogni settimana il quantitativo richiesto. Per questo Avis provinciale ringrazia chi ha già donato e invita a donare chi ancora non l’ha fatto, perché il sangue non manchi mai, né a Modena né a Roma.