Si è conclusa con due denunce in stato di libertà per furto la vicenda che ha visto come protagonisti un 22enne ed un 25enne di Cadelbosco Sopra. La mattina dello scorso 12 settembre, due individui a bordo di un furgone si erano introdotti furtivamente all’interno di una ditta di Boretto, da dove avevano asportato pezzi di metallo, facenti parte di un macchinario in via di assemblaggio, e materiale ferroso di scarto, per poi fuggire nel momento in cui venivano colti sul fatto dal proprietario dell’azienda. Formalizzata la denuncia presso la Stazione Carabinieri di Boretto, ieri mattina l’artigiano ha nuovamente allertato i militari poiché gli stessi autori del furto lo avevano contattato affinché si accordassero su quanto accaduto.

All’appuntamento, però, si sono presentati i Carabinieri di Boretto i quali, grazie alla predisposizione un apposito servizio, sono riusciti a fermare ed identificare i due giovani e a recuperare la refurtiva che si trovava ancora sul furgone a loro in uso. Restituita la merce al proprietario, gli uomini dell’Arma hanno provveduto ad accompagnare i fermati in caserma per l’esatta ricostruzione dei fatti e l’espletamento delle rituali formalità. Per i due giovani di Cadelbosco, quindi, è scattata una segnalazione all’Autorità Giudiziaria reggiana dinanzi alla quale dovranno ora rispondere del reato di furto aggravato in concorso.