“Siate orgogliosi della vostra città, così ospitale e aperta al mondo, di un pensatore quale è stato Loris Malaguzzi e del Centro internazionale che porta il suo nome, del vostro sistema educativo per la prima infanzia. In tempi complessi come quelli del XXI Secolo, nei quali siamo accomunati da grandi problemi come l’Ambiente, le Migrazioni e i Diritti dell’infanzia, avere relazioni con una città come Reggio Emilia è un aiuto importante per l’Australia”.

Con queste parole il premier del Sud Australia Jay Weatherill ha salutato il sindaco Luca Vecchi che lo ha ricevuto in Sala del Tricolore, ieri sera, aprendo i tre giorni di visita nella città emiliana della delegazione australiana.

“Il Reggio Emilia Approach – ha proseguito Weatherill – è un’eccellenza e indubbiamente un grande vantaggio per i bambini. Ma, grazie ai propri contenuti e al modo di pensare i bambini non come soggetti ‘da aiutare’ bensì quali persone portatrici di diritti e ricche di potenzialità, il Reggio Approach costituisce un arricchimento unico per lo sviluppo della democrazia di un Paese e anche per il successo della sua stessa economia. Ecco può essere, e per noi lo è, base di un modello democratico, in quanto apre la mente e la mentalità della persona, consente in prospettiva di affrontare la vita e la democrazia in maniera diversa dalle convenzioni diffuse”.

Il premier ha ricordato inoltre l’avvio delle relazioni dell’Australia con Reggio Emilia, in tema di Educazione, nel 2010, quando era ministro dell’Educazione e “nel nostro governo  si esploravano esperienze ed opportunità internazionali sulla prima infanzia e sullo sviluppo del bambino. Considerammo anche il Reggio Approach e, grazie prima di tutto al contatto con la presidente della Fondazione Reggio Children Carla Rinaldi, abbiamo trovato un pensiero, un approccio appunto, nuovo e innovativo. Intuimmo facilmente la rilevanza di Reggio Children e decidemmo di instaurare una collaborazione, che ha avuto seguito sino ad oggi e che è destinata a proseguire e a crescere”.

L’Australia realizza costantemente Residenze in cui ospita pensatori e scienziati di altri Paesi e culture, per generare scambi di sapere e competenze, e fra questi intellettuali, ha spiegato il premier, “abbiamo l’opportunità e l’onore di avere Carla Rinaldi con cui abbiamo sviluppato e realizzeremo progetti condivisi. Per queste ragioni sono felice di essere di nuovo a Reggio Emilia e di poter approfondire ulteriormente le nostre relazioni”.

“Grazie per questo apprezzamento, per le parole che lei ha voluto spendere per noi – ha detto il sindaco Luca Vecchi – Abbiamo una visione comune: dall’Educazione e dal riconoscimento dei diritti dei bambini vengono una democrazia piena e una maggiore giustizia sociale. Su questa visione, fatta di valori di libertà, uguaglianza e passione per lo sviluppo pieno della persona rappresentati simbolicamente nella Sala del Tricolore in cui ci troviamo, si basa e siamo certi sarà accresciuta la nostra reciproca collaborazione in tema di Infanzia e ci auguriamo anche in altri ambiti delle relazioni internazionali.

“Reggio Emilia è una città aperta e inclusiva, che ha vissuto i contraccolpi di una crisi globale da cui si è ormai ripresa pienamente – ha proseguito il sindaco – Impresa, lavoro, solidarietà, servizi e sanità pubblici costituiscono con l’educazione i nostri tratti distintivi, che crescono su un substrato di tradizioni e di identità consolidati. Abbiamo costruito un sistema di relazioni internazionali strutturato, che grazie a Reggio Children e a Carla Rinaldi coinvolge anche il Sud Australia. Siamo onorati della vostra considerazione di Reggio Children e del fatto che Carla Rinaldi sia vostro riferimento e faccia parte di una comunità internazionale di saggi, di competenze, da voi coltivata con così grande attenzione. Siamo lieti di poter ricambiare la vostra visita, prossimamente in Australia”.

“La visita del premier Jay Weatherill – ha detto fra l’altro la presidente della Fondazione Reggio Children Carla Rinaldi – ha radici in quel primo contatto assai positivo del 2010 e da allora, nel tempo e nonostante spazi fisici così distanti tra noi, si è costruita una relazione di grande valore. Oggi la delegazione del Sud Australia inizia una visita di tre giorni assai intensa, proseguimento di una storia che è aperta al futuro e a nuove esperienze comuni”.

La Regione era rappresentata all’incontro in Sala del Tricolore dall’assessore Simona Caselli, che ha sottolineato l’apertura sociale, culturale ed economia dell’Emilia-Romagna, anche in tema di scambi internazionali e ha ricordato, in tema di ricerca, formazione e innovazione, la presenza di quattro importanti Università, fra cui quella di Modena e Reggio Emilia e la rete di 10 Tecnopoli sul territorio regionale, tra i quali quello reggiano. “L’Emilia-Romagna – ha detto Caselli – è la regione con la più alta crescita in Italia, è quarta per crescita fra le regioni europee ed è prima in Italia per esportazioni. Consideriamo vicino il raggiungimento della soglia di piena occupazione, fatto quanto mai significativo dopo la crisi e segno di uscita dal quadro di difficoltà. Il nostro interesse e la nostra disponibilità a instaurare scambi e collaborazioni internazionali sono consolidati, a cominciare da Agroalimentare, Meccanica, Cooperazione sociale e servizi, oltre naturalmente all’Educazione”.

In Sala del Tricolore hanno partecipato all’incontro, oltre alle altre autorità cittadine, anche l’ambasciatore australiano in Italia Greg French, le assessore all’Educazione e Conoscenza Raffaella Curioni e alla Città internazionale Serena Foracchia, la presidente de Consiglio comunale Emanuela Caselli, il presidente dell’Istituzione Scuole e Nidi dell’infanzia Nando Rinaldi e la presidente di Reggio Children srl Claudia Giudici.

Il premier Jay Weatherill e il sindaco Luca vecchi hanno poi visitato la scuola comunale dell’infanzia Diana, al cui consolidamento post sismico il Sud Australia ha contribuito con una donazione di 19mila euro.

PROGRAMMA DI VISITA DEL PREMIER DEL SUD AUSTRALIA JAY WEATHERILL – Dopo l’incontro di ieri, la visita del premier Jay Weatherill a Reggio Emilia prosegue oggi, giovedì 14 settembre, con la sua partecipazione prima all’Assemblea generale ordinaria dei Partecipanti alla Fondazione Reggio Children (il Sud Australia è appunto tra i membri fondatori) e poi, alle ore 18, al Centro internazionale Malaguzzi, all’evento pubblico ‘Il diritto di poter fare cose difficili. Il diritto ad avere diritti a partire dall’infanzia’: una conversazione pubblica con lo stesso sindaco Luca Vecchi.

Venerdì 15 settembre, alle 8.45, il premier Weatherill parteciperà infine all’apertura del nuovo Anno scolastico presso la Scuola primaria e la Scuola dell’infanzia del Centro internazionale Malaguzzi.