Mai così tanti. Saranno in 689 a contendersi l’ammissione ai corsi di laurea in Scienze Biologiche ed in Biotecnologie, organizzati nell’ambito dell’offerta formativa del Dipartimento di Scienze della Vita di Unimore.

Più precisamente i candidati saranno 327 per la prova relativa al corso di laurea in Scienze Biologiche (+ 28,74%) e 362 per il corso di laurea in Biotecnologie (- 1,09%), vale a dire 183 candidati complessivi in più rispetto all’anno scorso. In numero molto superiore rispetto ai 195 posti disponibili, ovvero 120 per Scienze Biologiche e 75 per Biotecnologie, 10 dei quali riservati a studenti stranieri extracomunitari compresi alcuni cinesi, che qualora non fossero interamente utilizzati saranno assegnati a studenti italiani, comunitari ed extracomunitari legalmente soggiornanti in Italia.

In entrambi i casi la competizione risulterà molto agguerrita poiché su Biotecnologie potrà avere disco verde solo praticamente un candidato su cinque (4,83) e su Scienze Biologiche poco meno di uno su tre (2,72). Tanto interesse per questi corsi di laurea anche da parte di studenti fuori regione e di altre province dell’Emilia Romagna si spiega con la loro buona reputazione, confermata dal sesto posto assoluto assegnatogli nell’indagine sulla didattica redatta dal Censis col rapporto sulle Università italiane 2017/2018..

La prova di ammissione si svolgerà per tutti e due i corsi nella giornata di venerdì 8 settembre 2017 alle ore 10.30 nell’Aula Magna del Centro Servizi Didattici della Facoltà di Medicina e Chirurgia (via del Pozzo 71 – dietro ingresso Policlinico) a Modena.

Tuttavia i candidati devono presentarsi tassativamente entro le ore 8.30 per consentire ai docenti ed al personale incaricato della sorveglianza, che dovranno garantire la regolarità della prova, di poter procedere alle operazioni di identificazione.

Al riguardo si ricorda che i candidati dovranno presentarsi muniti di un documento di identità personale valido e che durante la prova non è permesso comunicare tra loro verbalmente o per iscritto e che non potranno tenere con sé borse o zaini, libri o appunti, carta, telefoni cellulari, calcolatrici e altri strumenti elettronici pena l’esclusione dalla prova.

IL TEST

La prova, realizzata in collaborazione con il Cisia (Centro Interuniversitario Sistemi Integrati per l’Accesso), consiste nel rispondere a 50 quesiti riguardanti Linguaggio matematico di base (20) per rispondere ai quali sono disponibili 50 minuti, Chimica (10) per rispondere ai quali sono disponibili 15 minuti, Biologia (10) per rispondere ai quali sono disponibili 15 minuti, Fisica (10) per rispondere ai quali sono disponibili 20 minuti.

La durata totale della prova è quindi di 100 minuti.

 

ANALISI DELLE DOMANDE SCIENZE BIOLOGICHE

Domina fra i candidati la presenza femminile con 247 studentesse (75,54%) che se la dovranno vedere contro un drappello di 80 maschi (24,46%). Quasi tre quarti (74,31%) sono modenesi e reggiani, ma c’è una consistente quota del 19,26% che viene da altre regioni italiane e da altre province dell’Emilia Romagna (6,12).

Tutti molto giovani. L’età media dei candidati è di 19,5 anni per le femmine e di 19,9 per i maschi. Quasi tutti (320) ci provano per la prima volta. Solo 6 candidati sono al loro secondo tentativo di ammissione ed 1 al terzo.

ANALISI DELLE DOMANDE BIOTECNOLOGIE

Prevalgono le domande di ammissione espressione dell’universo femminile (225 – 62,15%). Mentre i maschi attesi sono 137 (37,85%). Elevato l’interesse anche in questo caso da parte di studenti fuori regione (15,19%) e di altre province dell’Emilia Romagna (7,74%).

Ancora più giovani i candidati che hanno un’età media tra le più basse di tutte le varie selezioni in programma in ambito Unimore: 19,3 anni per le femmine e 19,5 per i maschi. Nessun candidato ha più di 26 anni.

Sono 7 i candidati al loro secondo tentativo di ammissione e 1 al terzo.