È stato catturato a Viareggio, R.M., ricercato da giugno perché destinatario di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. di Reggio Emilia nell’ambito dell’operazione Exit, in quanto gravemente indiziato di traffico di sostanza stupefacente tipo cocaina.

L’uomo operava, per lo più, tra le ex Reggiane ed il centro storico della città. Nel corso dell’operazione, nel gennaio 2015, era stato tratto in arresto in flagranza di reato per avere ceduto dosi di cocaina in via Roma. All’emissione delle catture R.M. non era stato rintracciato ed è stato catturato, invece, nei giorni scorsi a Viareggio. Con il suo arresto si completa l’operazione Exit. Tra i destinatari di misura, infatti, rimaneva un unico soggetto ancora ricercato: N.S. detto “Fessi” , classe 1990, che, però, si trova in Marocco, suo paese di origine dove, nel corso dell’attività, era stato espulso con accompagnamento coatto alla frontiera.

Nei giorni scorsi la Squadra Mobile ha proceduto, anche, a notificare un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal Tribunale della Libertà di Bologna a carico di Y.M. detto “Lajil”, classe 1986. L’arrestato è stato rintracciato in carcere dove si trovava già ristretto poiché destinatario, come il cugino R.M., della custodia cautelare in carcere emessa nell’ambito della citata operazione “Exit”.

A Y.M. è stata notificata questa nuova ordinanza in relazione ad episodi di traffico di sostanza stupefacente commessi in Reggio Emilia sin dall’estate del 2015 ed accertati dalla Squadra Mobile nel corso dell’operazione “Boss”.