Il Senato Accademico dell’Alma Mater ha individuato i 15 Dipartimenti dell’Università di Bologna candidati per l’assegnazione del fondo per i dipartimenti eccellenti previsto nella legge di Bilancio 2017. Parere favorevole anche alla convenzione con la Commissione Fullbright per gli scambi culturali tra Italia e Stati Uniti, all’attivazione di scuole di specializzazione per laureati non medici e a un contributo per i tirocini curriculari.

Dipartimenti eccellenti

Il Senato Accademico, nella seduta di oggi, ha individuato i 15 Dipartimenti dell’Alma Mater candidati per l’assegnazione del fondo per i dipartimenti eccellenti previsto nella legge di Bilancio 2017.

Lo scorso maggio, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca aveva diffuso un primo elenco di 350 strutture dipartimentali italiane che potevano concorrere all’assegnazione del fondo di 271 milioni di euro. Il fondo andrà a premiare i migliori 180, tenendo conto del numero massimo attribuibile ad ognuna delle 14 aree scientifiche CUN.

I Dipartimenti dell’Univesità di Bologna presenti nell’elenco diffuso dal Miur sono ben 28 su 33, la metà dei quali (14) ha ottenuto il punteggio massimo dell’indicatore di valutazione. Tra questi, per concorrere all’assegnazione del fondo, il Senato Accademico ha selezionato i primi 15. La parola passa ora al Consiglio di Amministrazione.

“Essere presenti nell’elenco diffuso dal Miur con ben 28 Dipartimenti è un risultato estremamente positivo per l’Alma Mater”, ha commentato il Rettore Francesco Ubertini. “La selezione dei 15 che concorreranno all’assegnazione del fondo è avvenuta sulla base degli indicatori di valutazione”.

I 15 Dipartimenti selezionati dal Senato sono: Architettura, Chimica “G. Ciamician”, Filologia classica e italianistica, Ingegneria dell’energia elettrica e dell’informazione “G. Marconi”, Ingegneria civile chimica ambientale e dei materiali, Lingue letterature e culture moderne, Psicologia, Scienze aziendali, Scienze biomediche e neuromotorie, Scienze e tecnologie agroalimentari, Scienze economiche, Scienze giuridiche, Scienze mediche e chirurgiche, Scienze mediche veterinarie, Scienze politiche e sociali.

 

Fullbright

Cattedre semestrali per accogliere docenti statunitensi su tre aree tematiche specifiche: Health & Biotechnology, Sustainability & Circular Economy e Big Data. Il Senato Accademico ha espresso parere favorevole alla sottoscrizione di una convenzione con la Commissione Fullbright per gli scambi culturali tra Italia e Stati Uniti. La convenzione sarà attiva negli anni accademici 2019-2020, 2020-2021 e 2021-2022 e permetterà di attivare ogni anno, presso l’Università di Bologna, fino a tre Fullbright Lecturship: cattedre semestrali dedicate a docenti in arrivo dagli Stati Uniti.

Le Fullbright Lecturship permetteranno di arricchire e qualificare l’offerta formativa in lingua inglese dell’Alma Mater, stimolare collaborazioni scientifiche tra i docenti statunitensi e il dipartimento che li ospiterà e creare o rafforzare i rapporti tra i loro atenei di provenienza e l’Alma Mater.

 

Scuole di specializzazione anche per i laureati non medici

Parere favorevole del Senato accademico Unibo per l’accesso, dal prossimo anno accademico, alle scuole di specializzazione in Genetica medica e Microbiologia e virologia anche da parte di laureati non medici, pur con percorsi formativi differenziati. Inoltre, dall’a.a. 2017/18, saranno riattivate le scuole di specializzazione in Farmacia ospedaliera, Fisica medica, Psicologia clinica e, a decorrere dall’a.a. 2018/19, in Sanità animale, allevamento e produzioni zootecniche. Tutti i posti disponibili per queste scuole saranno dotate di borse di studio.

 

Contributi agli studenti per i tirocini curriculari

Il Senato accademico ha espresso parere favorevole alla proposta di destinare un fondo per l’erogazione di contributi agli studenti che abbiano svolto un tirocinio curriculare con enti pubblici o privati, della durata di almeno tre mesi e con almeno 6 CFU. Il contributo, di massimo 400 euro mensili, sarà assegnato sulla base di due bandi che terranno conto di requisiti di merito e reddito degli studenti iscritti a un corso di laurea, laurea magistrale o a ciclo unico, dando priorità, a parità di punteggio, a chi ha concluso gli esami. Il doppio bando consente la partecipazione sia di studenti iscritti nell’a.a. 2016/17 sia di studenti iscritti nell’a.a. 2017/18.