È un’estate ricca di trasformazioni quella delle scuole sanlazzaresi. La Giunta ha infatti deliberato un nuovo progetto di ristrutturazione delle scuole medie Rodari. L’intervento, dal valore stimato di 35mila euro, permetterà di ridisegnare gli spazi dell’istituto scolastico per garantire il massimo confort ai ragazzi con disabilità grave, che hanno bisogno di luoghi ad essi dedicati accanto alla formazione in aula.

Grazie alla ristrutturazione saranno ricavate 3 nuove aule, riservate ai ragazzi portatori di handicap per attività specifiche da svolgere con il sostegno di un educatore durante l’orario scolastico. I lavori verranno svolti durante il periodo estivo, per far sì che a settembre le aule siano pronte ad accogliere i ragazzi.

In particolare, per l’anno scolastico 2017/2018 si registra un aumento del numero di studenti con disabilità, dovuto a nuove certificazioni e a numerosi trasferimenti da altri comuni. Per rispondere ai bisogni di questi minori, il Comune prevede un incremento di circa 340mila euro della spesa per le ore di sostegno a scuola.  Un impegno doveroso, che si va ad aggiungere al già ampio ventaglio di iniziative e servizi dedicati ai minori con disabilità sul territorio sanlazzarese, per il quale l’amministrazione riserva ogni anno circa un milione di euro.

Nell’ambito dei servizi per i minori portatori di handicap si inserisce anche la programmazione estiva, che quest’anno ha visto protagonisti 43 bambini dai 3 ai 16 anni. Il grande lavoro dell’Ufficio Integrazione e Minori in collaborazione con le associazioni e le società sportive del territorio, ha permesso al Comune di dare una risposta a tutte le famiglie che hanno fatto richiesta di servizi integrativi per l’estate 2017, garantendo il sostegno e l’accompagnamento di un educatore ai bambini disabili fino a 8 ore al giorno e per un massimo di 10 settimane. I servizi estivi sono svolti in continuità con il percorso di inclusione già avviato nelle scuole: proseguono infatti i laboratori formativi come quelli di comunicazione, cucina e musicoterapia di Habilandia e le attività sportive (nuoto, karate e palestra), svolte assieme ai bambini ai ragazzi normodotati, ma anche con la possibilità di personalizzare l’offerta in base alle esigenze di ciascun bambino.