Momenti concitati quelli che hanno visto due adolescenti dapprima dar vita a un furibondo litigio e poi aggredire con violenza i carabinieri intervenuti su richiesta di alcuni residenti che avevano segnalato l’accesa lite al 112. L’epilogo della vicenda ha visto i due minorenni, un ragazzo e una ragazza 17enni, denunciati alla Procura della repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Bologna con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto a declinare le generalità.

Le conseguenze dell’illecita condotta dei due hanno visto un carabinieri finire in ospedale: per lui una prognosi di 4 giorni per contusioni al volto a seguito di un pugno in faccia sferratogli dalla ragazzina. E’ accaduto l’altra sera poco dopo le 22,00  quando i carabinieri del nucleo radiomobile della Compagnia di Reggio Emilia sono intervenuti lungo via Papa Giovanni di Reggio Emilia in quanto alcuni cittadini avevano segnalato al 112 un’accesa lite tra due giovani ragazzi con il ragazzo, secondo quanto riferito, che stava prendendo a schiaffi la ragazza. Una volta giunti sul posto i militari individuavano i due che alla vista dei militari negavano di aver litigato. Alla richiesta dei documenti i due, entrambi minori, andavano su tutte le furie ponendo resistenza attiva ai carabinieri e rifiutando in maniera reiterate a fornire le proprie generalità. In tale concitati momenti la ragazzina sferrava un pugno al volto di un militare cagionandogli lesioni giudicate poi guaribili in 4 giorni. I due minori venivano condotti in caserma e, prima di essere affidati ai genitori esercenti la patria potestà, venivano denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Bologna con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto a declinare le generalità.